Per presentare il nuovo White Paper 2040, di cui parleremo più approfonditamente nei prossimi numeri di Xylon, il consorzio Horizon 2020 WoodCircus ha organizzato una conferenza stampa al quale hanno partecipato, in veste di speaker, anche Clive Pinnington e Kris Wijnendaele, rispettivamente Managing Director e Technical Director di Epf, la European Panel Federation.
Un progetto “green” che punta a riaffermare il ruolo del legno come centrale in un mondo che, come più volte ripetuto in questi anni, deve imboccare una strada più virtuosa. “L’industria dei pannelli a base di legno è un modello per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’efficienza dei materiali attraverso l’uso a cascata e la circolarità”, ha sottolineato Clive Pinnington. “Ad esempio, i pannelli truciolari possono essere realizzati fino al 100 per cento da legno recuperato e sottoprodotti industriali. Siamo in grado di promuovere attivamente tali soluzioni circolari basate sulla natura sempre di più nei pannelli a base di legno per aiutare a trasformare il settore delle costruzioni in un pozzo di carbonio attraverso iniziative come il New European Bauhaus. La tecnologia è qui, le abilità tecniche sono qui, la conoscenza è qui. Le industrie della lavorazione del legno dell’UE sono eccellenze mondiali. Dovremmo abbracciare questo cambiamento“.
“Dovremmo massimizzare il carbonio biogenico attraverso lo stoccaggio in prodotti in legno raccolto che non solo fissano il carbonio, ma possono anche sostituire i materiali ad alta intensità energetica“, ha commentato Kris Wijnendaele. “Abbiamo materiali ottimi per il clima che possono aiutare a raggiungere la net zero ambition“.
