Dai dati sviluppati da Edilegno, l’associazione di Federlegno-Arredo che riunisce i fabbricanti di prodotti in legno per l’edilizia, è emersa la crescita del comparto: nel 2006 si è registrata una sensibile accelerazione dei ritmi di crescita rispetto al 2005. Questa accelerazione ha trovato conferma in tutti gli indicatori considerati e, in particolare, nella crescita del numero di imprese(quasi 33mila)e di addetti impiegati nel settore, che hanno sfiorato nel 2006 quota 99mila. Significativo anche l’aumento del fatturato alla produzione del settore che ècresciuto del +3 per cento rispetto al 2005, raggiungendo una quota di oltre 8 miliardi di euro. Il mercato interno, che è ancora la quota più significativa del fatturato delleaziende italiane,è cresciuto del 3,3 per cento, ma un contributo positivo alla crescita è arrivato anche dalle esportazioni che, per quanto ancora contenute per consistenza (412 milioni di euro), sonoaumentate del 18,5 per cento rispetto all’anno precedente.
L’attività sviluppata da Edilegno nel 2006 e nei primi mesi del 2007 ha interessato in modo particolare
l’ambito tecnico-normativo e i rapporti con enti e ministeri finalizzati da un lato all’incremento dell’uso del legno in edilizia e dall’altro alla sicurezza del sistema abitare.
Un ulteriore passo avanti in questa direzione è stata, come ormai noto, la possibilità di ottenere sgravi fiscali per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, prevista nella legge finanziaria 2007. Alcune tipologie di interventi edilizi finalizzati al risparmio energetico potranno infatti avvalersi di una detrazione, pari al 55 per cento, da ripartire in tre quote annuali. Una importante conquista per il settore che inserisce nei propri punti cardine la sostenibilità ambientale e la questione del risparmio energetico nell’industria edilizia.
Le azioni in atto presso i ministeri competenti sono finalizzate a riconoscereil ruolostrategico del legno nella salvaguardia dell’ambiente, la sua compatibilità ambientale, la sua caratteristica di immagazzinatore naturale di anidride carbonica.
Per quanto riguarda la tematica della sicurezza del sistema abitare, Edilegno, insieme al neo-costituitoGruppo Porte d’Ingresso, intende intervenire direttamente presso enti e ministeri, affinché emerga come tema prioritario quello dell’antieffrazione e della sicurezza e affinché la porta d’ingresso sia riconosciuta come elemento sempre più importante e utile all’interno della filiera delle costruzioni.
Inoltre continua a dare esiti proficui la partecipazione di Edilegno al tavolo tecnico delle costruzioni Ance (associazione nazionale costruttori edili). Tra le possibili iniziative comuni da individuare nel settore delle costruzioni, vi è la predisposizione di una banca dati condivisa di prodotti, sistemi edilizi e riferimenti normativi relativi agli edifici. Inoltre Edilegno e Ance promuovono incontri destinati a imprese edili, tecnici, progettisti.
La crescita del settore legno
in edilizia
ultima modifica: 2007-10-31T00:00:00+00:00
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