Il seminario organizzato da Anarf (associazione nazionale aziende regionali foreste) e dall’Osservatorio nazionale del mercato e dei prodotti e dei servizi forestali del Cnel, tenutosi a Roma il 18 Settembre 2007, ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle componenti della “filiera legno” a livello nazionale, che si sono confrontati con quelli del Ministero delle politiche agricole e forestali, del Ministero per la tutela del territorio e del mare e delle regioni, titolari delle competenze in materia forestale. Per la prima volta in questa nuova fase di programmazione a livello nazionale i diversi attori della politica forestale si sono seduti intorno a un simbolico tavolo, iniziando quella che si auspica costituisca il primo di una serie di proficui incontri.
Il dibattito ha evidenziato i punti di forza e di debolezza della politica forestale nazionale e la conseguente necessità di formulare in tempi brevi linee di indirizzo condivise e praticabili, che mettano in condizione i vari protagonisti del mondo forestale italiano di rispondere in maniera adeguata alle richieste che oggi vengono dalla società civile in materia di tutela del territorio e dell’ambiente, di produzione ecocompatibile, di lavoro, di gestione sostenibile dei boschi, di ricerca e di professionalità degli operatori.
Dagli interventi sono emersi numerosi spunti di discussione, tra cui la necessità che il nuovo piano forestale debba rappresentare una corretta sintesi dei piani di sviluppo rurale formulati dalle Regioni e in fase di approvazione da parte della Commissione europea, ma soprattutto individuare quali sono gli obiettivi strategici che una politica forestale nazionale vuole raggiungere e quale ruolo dovranno svolgere i boschi italiani in tal senso. Indispensabile il collegamento delle scelte in materia forestale con le politiche agricole, dell’ambiente, della montagna, della difesa del suolo e in generale del territorio e del paesaggio.
L’imprenditoria forestale e l’intera filiera del legno si ritiene debbano essere agevolate secondo un criterio assolutamente prioritario, al di là di quanto oggi previsto. Inoltre, la creazione presso il Mipaf (Ministero politiche agricole e forestali) di una specifica struttura che si occupi di politica e programmazione forestale, oggi assente, si rende necessaria. Una struttura ad hoc, che funga da riferimento per le Regioni e per il mondo della produzione.
Seminario Anarf: programma quadro forestale
ultima modifica: 2007-11-05T00:00:00+00:00
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