Il Saie 2007 si conferma in salute

I cambiamenti che stanno coinvolgendo le grandi manifestazioni bolognesi dedicate al settore delle costruzioni non hanno mutato l’interesse verso il salone dedicato all’industrializzazione edilizia, che si è tenuto dal 24 al 28 ottobre, e che ha visto ritoccare al rialzo le cifre dello scorso anno, nonostante la vicinanza con l’ormai prossimo Made.
L’edizione del Saie 2007 è stata inaugurata dal ministro dello sviluppo economico Pierluigi Bersani, che ha tagliato il nastro all’ingresso dei padiglioni. Nell’incontro con la stampa il ministro ha messo l’accento sulla possibilità di un’edilizia legata allo sviluppo turistico, che nel nostro Paese è ancora una nicchia, e ha annunciato l’inizio di una politica di recupero edilizio dei beni demaniali che, salvo cambiamenti, sarà citato anche nella prossima legge Finanziaria. Speriamo che queste dichiarazioni non vengano messe da parte, come spesso è accaduto negli ultimi anni, per lasciare spazio ad altre necessità contingenti, visto che l’edilizia pubblica è l’unica vera nota dolente del boom che ha investito il settore delle costruzioni nell’ultimo decennio.
Nei padiglioni, invece, tutto è andato per il meglio… A contraddire le voci che temevano un ridimensionamento della manifestazione, dovuto al fiorire di realtà concorrenti pericolosamente vicine anche in termini temporali, il Saie 2007 si è chiuso con pochi dubbi e tante conferme: i visitatori sono stati 178.250, di cui 7.530 esteri, che ripetono, con un leggero scarto positivo, i risultati dello scorso anno. Gli espositori presenti a Bologna sono stati oltre 1.700, di cui 350 provenienti dall’estero. La superficie espositiva coperta ha toccato i 180mila metri quadri a cui se ne sono aggiunti altri 80mila scoperti.
Notevole consenso hanno registrato gli appuntamenti dedicati alla grande architettura organizzati all’interno del quartiere fieristico, che dimostrano come l’evento bolognese si rivolga al cantierista quanto al progettista, all’operaio edile come al rivenditore di materiali, abbracciando l’intera filiera legata al monde delle costruzioni.
Sono andati tutti esauriti gli incontri che hanno visto la partecipazione di progettisti di fama mondiale quali, tra gli altri, Jean Nouvel, Marco Piva e Meinhard von Gerkan, che hanno sviluppato temi di grande attualità.
Struttura Legno, lo spazio dedicato alla cultura del costruire in legno che occupa l’intero padiglione 16, non ha subito contraccolpi dal divorzio di Federlegno-Arredo dalla Fiera di Bologna. Molti i marchi di primo piano presenti all’iniziativa, dal legno lamellare di Stratex e Sistem Costruzioni alle tecnologie per il legno di Essere e Uniteam, dalla carpenteria legno di Grosso alle case di legno di Haas Fertigbau e Boraschi.
New Materials Space è una delle novità di questa edizione del Saie. Un’iniziativa in cui, grazie alla collaborazione con “Material Connexion” (www.materialconnexion.com), è stata presentata una selezione di materiali, nuovi e innovativi, di possibile applicazione nel mondo delle costruzioni. Ne è nata una piccola mostra inserita però in un’area molto centrale che, partendo dalla consapevolezza che oggi spesso il rinnovamento di prodotti e processi prende spunto dall’applicazione dei nuovi materiali, ha riscosso parecchia attenzione.
La prossima edizione del Salone dell’industrializzazione edilizia si terrà dal 15 al 18 ottobre 2008.
Il Saie 2007 si conferma in salute ultima modifica: 2007-11-19T00:00:00+00:00 da admin