Milano come polo della creatività. Milano come capitale del design. E in un momento così critico, l’attenzione di Superstudio, noto centro espositivo e culturale del capoluogo lombardo, torna a focalizzarsi in primis sulle aziende e sulle esigenze professionali degli operatori, sulla progettualità, sulla ricerca, sul business e sulla comunicazione. In occasione del “Fuori Salone 2009”, Superstudio decide di porsi in modo diverso rispetto alla Design Week di zona Tortona degli anni passati, proponendo il “Temporary Museum for New Design“, esposizione temporanea (22-27 aprile) che coinvolge aziende, prodotti e layout espositivi selezionati in base alla qualità dei progetti, al valore dei brand, alla ricerca innovativa dei designer, in modo da assicurare una manifestazione di alto interesse.
Valore aggiunto all’evento viene dato dalla direzione artistica affidata a Giulio Cappellini e dalla supervisione di Gisella Borioli. “Sono qui per il grande legame che ho con questo luogo”, ha detto Cappellini in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto “Abbiamo deciso di dare vita a questo museo in risposta alla crisi e per proporre qualcosa di nuovo. Mai come adesso, infatti, le aziende si stanno impegnando in una continua ricerca e innovazione e proprio per questo pensiamo che sarà un polo di altissima qualità. Vogliamo tirare fuori dai musei gli oggetti di design per portarli nelle case della gente, vogliamo avvicinare il più possibile il pubblico al design”.
Il “Temporary Museum” si svilupperà nelle due storiche sedi di Superstudio, che saranno collegate da una navetta. E saranno due anche le tematiche: “International Panorama” (con la sezione “Discovering / Other worlds, other ideas ” nel Basement riservata a designer e paesi emergenti) al Superstudio Più di Via Tortona 27 e “Italians: new perspectives“, dedicata alle proposte del nuovo Made in Italy, al Superstudio 13 di via Forcella 13/via Bugatti 9.
