Puntare sulla qualità dei prodotti impiegati per la movimentazione delle merci in Italia e nel mondo è uno dei concetti chiave espressi da Assoimballaggi di FederlegnoArredo in occasione del Terzo convegno nazionale dell’imballaggio di legno, promosso da Rilegno (Consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi di legno) e dal Consorzio servizi legno sughero di Federlegno-Arredo, in collaborazione con l’Associazione Assoimballaggi, svoltosi a Roma.
L’associazione, in occasione del Convegno, ha promosso il progetto “Palok” sottolineando come le caratteristiche di conformità e sicurezza, che attribuiscono qualità al pallet, siano elementi competitivi indispensabili per affrontare positivamente la crisi economica che interessa i mercati globali.
“Investire nella qualità – afferma Michele Ballardini, presidente di Assoimballaggi – è l’unico strumento competitivo che possiamo utilizzare per superare il periodo di difficoltà che il settore degli imballaggi in legno sta attraversando, legato alla generale situazione congiunturale che sta interessando tutti i mercati. Soprattutto le piccole e medie aziende del settore devono offrire prodotti che per le loro caratteristiche qualitative e strutturali siano capaci di soddisfare specifiche richieste ed esigenze del mercato per affrontare con esito positivo questo delicato momento”.
Il progetto ha lo scopo di attribuire ai pallet fuori standard una portata massima, caratteristica che permette di evitare il sovradimensionamento o il sottodimensionamento e l’utilizzo scorretto, aumentandone di conseguenza la sicurezza per persone e beni.
“Garantire l’alta qualità – continua Michele Ballardini – promuovendo un utilizzo ottimale delle caratteristiche tecniche e strutturali del pallet è fondamentale per la nostra associazione. Nel caso del progetto “Palok” abbiamo fatto riferimento alla condizione di utilizzo più critica, quella della scaffalatura, in cui il pallet appoggiando alle sole estremità tende a flettere e a deformarsi pericolosamente già con carichi bassi. Attraverso l’ausilio di test specifici che sono stati compiuti siamo riusciti a stabilire la sua portata ottimale. Questo progetto vuole quindi garantire non solo le qualità intrinseche di un prodotto indispensabile per la movimentazione delle merci, ma anche quelle qualità che lo rendono funzionale e sicuro”.
Il pallet “Palok” è immediatamente riconoscibile grazie alla marcatura che riporta oltre al codice del produttore anche il carico nominale determinato con le prove di laboratorio ed accompagnato dal certificato del Cril che ne attesta il carico nominale in scaffalatura.