Seminario Csil: il futuro del settore dell’arredamento

Nell’elegante Centro congressi Palazzo delle Stelline, si è svolto venerdì scorso l’annuale seminario di previsione sui mercati dell’arredamento in Italia e nel mondo organizzato da Csil (Centre for industrial studies, www.csilmilano.it) con il contributo, tra gli altri, di Acimall, Federmobili Webmobili.
Le prospettive per il futuro non sono del tutto negative e secondo quanto dichiarato dagli esperti, nel 2010 l’economia globale dovrebbe riprendere a crescere, trainata dai Paesi asiatici. Tuttavia la ripresa sarà lenta, soprattutto nei paesi sviluppati, dove i tassi di crescita resteranno ben al di sotto del potenziale. Diversa la situazione sul fronte occupazionale dove il mercato del lavoro non ha ancora registrato tutti gli effetti negativi della recessione e la disoccupazione continuerà a crescere; il livello inusualmente elevato dei disavanzi e dei debiti pubblici per molti Paesi porrà il problema della sostenibilità del debito e alcuni di essi inizieranno a condurre una politica economica meno espansiva. Le banche centrali non procederanno a un rialzo dei tassi di interesse prima del secondo semestre 2010 per non aggravare ulteriormente le condizioni dei bilanci pubblici e sarà la ripresa della domanda interna, in primis dei Paesi asiatici, a contribuire a una ripresa del commercio internazionale, anche se non sarà tale da riuscire a colmare la caduta registrata quest’anno.
In questo scenario macroeconomico, l’Italia non si discosterà molto dalle performance degli altri Paesi dell’Unione Economica monetaria (si pensa solo a qualche decimo di punto in più di inflazione). Dopo la contrazione del 2008, il 2009 si chiuderà con una nuova e più pesante flessione della produzione di mobili pari a una riduzione del 15 per cento a prezzi costanti. L’offerta sta, infatti, risentendo sia di una domanda interna in marcata diminuzione sia di una domanda estera in netto rallentamento in seguito alla recessione mondiale. Con queste premesse, il 2010 non potrà che essere ancora un anno difficile per le imprese italiane del settore che risentiranno sia di una domanda interna che si manterrà piuttosto debole sia di una domanda estera che, seppure in lenta ripresa, tarderà a mostrare i propri effetti verso la fine dell’anno.
Anche per quanto riguarda il mercato mondiale del mobile gli esperti prevedono una modesta ripresa della crescita nel 2010 dopo la forte contrazione del 2009 che ha segnato una riduzione del 20 per cento. Occorrerà, però, attendere il 2011 perché la ripresa possa consolidarsi e gradualmente riavvicinare il commercio mondiale di mobili ai tassi di crescita pre-recessione.

Focus scelto per questa edizione del seminario di previsione Csil è stato “Il mondo del 2020 è già cominciato”, un momento di confronto che ha proposto una riflessione sui cambiamenti che ci attendono nel prossimo decennio. Si è parlato delle particolarità e delle occasioni che questo difficile momento porta con sé e di come ripensare e ridisegnare il nostro modo di produrre, di consumare, di gestire le risorse materiali e immateriali. Attraverso testimonianze aziendali e istituzionali si è cercato di analizzare come si muoveranno le dinamiche sociali ed economiche nel mondo del 2020, quali saranno le determinanti della crescita (popolazione e lavoro, capitale umano, capitale e investimenti, risorse ambientali e domanda di energia, istituzioni), quali i principali mercati per il settore del mobile, come sarà ridisegnata la mappa della produzione e quali modelli di consumo si imporranno.
E a dare il via alla tavola rotonda è stato Massimo Florio, presidente del comitato scientifico Csil, dedicando una riflessione a cinque sfide da cui dipenderà la qualità del futuro: gestire i cambiamenti demografici e del lavoro, investire in capitale umano e ricerca, canalizzare il risparmio verso l’investimento produttivo, imparare a gestire le risorse naturali, fare un salto nella capacità di governo dei cambiamenti.

 

Seminario Csil: il futuro del settore dell’arredamento ultima modifica: 2009-12-01T00:00:00+00:00 da admin