Il 2009 è il peggior anno di sempre. Parola di Ucimu

La crisi economica mondiale ha messo a dura prova l’industria italiana costruttrice di macchine utensili, robot e automazione che, con la chiusura del 2009, archivia il peggior anno di sempre. Questo è quanto emerso in occasione della conferenza stampa di fine anno di Ucimu-Sistemi per produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione e prodotti ausiliari.
L’analisi dei prenconsuntivi 2009, elaborati dal Centro studi & cultura di impresa di Ucimu-Sistemi per produrre evidenzia un crollo della produzione italiana di settore che si attesta a 4.093 milioni di euro, il 30 per cento in meno rispetto all’anno precedente. In ragione di questo arretramento il fatturato di settore torna ai valori espressi nel biennio 2003-04.
Sul risultato globale hanno pesato sia il negativo riscontro ottenuto dai costruttori sul mercato domestico sia il calo delle esportazioni. Sul fronte interno, il calo del consumo, sceso del 44,1 per cento, a 2.336 milioni di euro, si è duramente ripercosso sulle consegne dei costruttori che non sono andate oltre quota 1.608 milioni di euro, il 36 per cento in meno rispetto al 2008. Peggiore è stato l’impatto sulle importazioni che, scese a 728 milioni di euro, registrano un calo del 56,4 per cento.
Meno brusca è la contrazione registrata dall’export che, sceso a 2.485 milioni di euro, segna un calo del 25,5 per cento rispetto all’anno precedente.

Per maggiori informazioni: www.ucimu.it.

Il 2009 è il peggior anno di sempre. Parola di Ucimu ultima modifica: 2010-01-14T00:00:00+00:00 da admin