ISaloni WorldWide Moscow alla sesta edizione

Dal 6 al 9 ottobre prossimi al Crocus Expo di Mosca – ora collegato direttamente al centro città con la metropolitana – scende in campo il meglio della produzione italiana dell’arredo-casa con ISaloni WorldWide Moscow. 297 gli espositori che hanno scelto di aderire a questa sesta edizione che prevede di attrarre con la sua molteplice offerta distribuita su oltre 11mila metri quadri netti espositivi un pubblico di 30mila visitatori non solo da Mosca ma da tutta la Russia e in particolare dalle ex repubbliche sovietiche, sempre più presenti a ogni edizione.
Questa eccezionale vetrina sui mobili per la casa – dagli arredi agli imbottiti, dagli apparecchi per l’illuminazione alle cucine, mobili da ufficio, complementi, arredo-bagno, tessile, elementi d’arredo ed elementi accessori per prodotti d’arredo –è suddivisa come le scorse edizioni per stili: nellehall 5, 6 e 7 il settore classico e nella hall 8 invece il settore design/moderno. In questi due ultimi padiglioni  sono collocate anche le 18 stampe tecniche.
Immancabile il SaloneSatellite WorldWide Moscow,dedicato alla creatività giovanile, quest’anno in una nuova privilegiata posizione all’interno del padiglione 8, ancora quindi più direttamente in contatto con le aziende. Novità anche sui collegamenti per arrivare a Crocus Expo, grazie all’apertura della fermata Maykinino  della metropolitana – che faciliterà il viaggio in fiera dal centro di Mosca. Come i Saloni di Milano, anche i Saloni WorldWide Moscow sono non solo un evento commerciale ma anche un momento dedicato alla cultura, in questo caso del progetto. In collaborazione con l’Istituto nazionale per il commercio estero, verranno proposte tre Master Classes: tre conversazioni, occasioni di incontro e di scambio, confronti aperti intorno all’identità sempre nuova del progetto, moderate da Alexander Ostrogorsky, redattore di Interni.
Alcuni fra i più significativi esponenti del design italiano – gli architetti Denis Santachiara, Aldo Cibic e Carlo Contin e il presidente di Cosmit Carlo Guglielmi – “chiacchiereranno” con un critico gastronomico e gourmet, un designer e un giovane creativo russi – Alexey Zimin, Danil Kuzvesov e Igor Pinigin – su temi di grande attualità progettuale come il food e la luce e il già tanto dibattuto ma “eterno” rapporto tra forma e funzione.