I primi 50 anni de I Saloni 

L’edizione 2011 de I Saloni, la kermesse milanese del design in programma dal 12 al 17 aprile, è il traguardo di 50 anni di storia. E da qui si guarda al futuro e ai giovani, creativi e designer di domani. A loro il messaggio forte di “50 years young”, questo il titolo che racchiude a fattore comune il Salone del mobile e l’intera rassegna di manifestazioni fieristiche ed eventi a esso collegati fra la sede espositiva di Fiera Milano a Rho e i numerosi eventi in preparazione nelle diverse sedi in tutto il capoluogo lombardo.

Con un bilancio da tutto esaurito, come ha sottolineato il presidente Cosmit Carlo Guglielmi nel corso della conferenza stampa di lancio dell’evento che si è tenuta a Milano nei giorni scorsi, il polo fieristico di Rho si prepara ad accogliere gli eventi espositivi con all’attivo un bilancio 2010 da 297.460 visitatori per oltre 2500 espositori su più di 200mila metri quadrati.
Al Salone del mobile e a quello del complemento d’arredo (1.450 gli espositori coinvolti, per 150.500 metri quadrati di esposizione), e al tradizionale appuntamento con i giovani del SaloneSatellite (700 fra designer e studenti da 20 scuole internazionali di design per 4.500 metri quadrati) si affiancano quest’anno la manifestazione biennale Euroluce (450 espositori per 41mila metri quadrati) e il SaloneUfficio, che torna dopo una pausa di tre anni (120 espositori per 14.500 metri quadrati). Il nuovo layout di distribuzione degli spazi dei diversi saloni permetterà di valorizzare il contributo del design, con un’estensione del settore ai padiglioni 16 e 20, e metterà in stretta sinergia Euroluce (nei padiglioni 9-11 e 13-15) e SaloneUfficio (nei padiglioni 22-24), esposizioni poste una di fronte all’altra in un ideale continuum.

Ampio anche il calendario degli eventi collaterali a Milano, che comprendono l’allestimento del Triennale Design Museum da parte del Cosmit, curatore Alberto Alessi, con il titolo “Le fabbriche dei sogni” (aperto dal 5 aprile 2011 al 26 febbraio 2012), l’installazione “CuoreBosco” di Attilio Stocchi in piazza San Fedele, l’esposizione “Principia – Stanze e sostanze delle arti prossime”, un percorso immaginifico basato su otto stanze progettate da Denis Santachiara in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti e scienziati, giovani e importanti artisti (dal 12 aprile al 1° maggio), e la mostra “La mano del grafico” con disegni e schizzi autografi donati al Fai dai grafici di tutto il mondo alla Villa Necchi Campiglio (dall’8 aprile all’8 maggio). Del programma ha fatto parte nei giorni scorsi, inoltre, la rappresentazione teatrale “Mani grandi, senza fine. Nascita e ascesa del design a Milano: i Castiglioni, Magistretti, Menghi, Sottsass, Viganò, Zanuso” di Laura Curino, promossa nell’ambito del progetto “Realizzare l’improbabile” e prodotta dal Piccolo Teatro di Milano e Cosmit in collaborazione con la Fondazione Giannino Bassetti, FederlegnoArredo, la Camera di Commercio di Milano e quella di Monza-Brianza.

L’interazione con iPhone e smartphone, grazie alla piattaforma mobc3, consentirà di accedere in tempo reale a tutte le news e iniziative legate a I Saloni, mentre il servizio di infomobilità attivato da Fiera Milano in collaborazione con Radio Traffic consentirà di conoscere in qualsiasi momento l’accessibilità di parcheggi e le condizioni del traffico su rete autostradale, metropolitana, ferrovie e aeroporti.

I primi 50 anni de I Saloni  ultima modifica: 2011-02-14T00:00:00+00:00 da admin