HOMAG GROUP vs SCM GROUP

La notizia in fiera aveva destato molto scalpore e grande attenzione. Come sempre in questi casi procedere con la dovuta attenzione è d’obbligo, vista la difficoltà e la delicatezza del tema, per cui abbiamo atteso qualche giorno prima di dare il giusto spazio a questa informazione, chiedendo l’aiuto delle parti interessate che è puntualmente arrivato con due comunicati stampa (da Homag Group Italia il 20 giugno, dal Gruppo Scm il 24 giugno) che vi proponiamo integralmente.

LIGNA 2011: HOMAG procede contro i plagiari
Il Gruppo HOMAG ha adottato misure decisive nei confronti della società SCM/Morbidelli, ottenendo un’ingiunzione provvisoria per ordine del tribunale durante Ligna 2011. Il provvedimento è stato adottato a seguito dell’imitazione del sistema di sicurezza “safeScan” sviluppato e brevettato da HOMAG Holzbearbeitungssysteme GmbH. Il sistema è stato presentato al pubblico un anno fa da HOMAG sulla propria “serie BMG” alla Fiera di Norimberga. Il provvedimento cautelare emesso dal Tribunale regionale di Amburgo conferma una violazione del brevetto tedesco 102006052017 B4.
Dal pomeriggio del secondo giorno di fiera, solo una parte della macchina originale era ancora in evidenza presso lo stand SCM /Morbidelli. Dal centro di lavoro Morbidelli “Author m800”, la fotocellula impiegata nel sistema di sicurezza doveva essere rimossa al fine di rispettare l’ingiunzione. Anche le macchine modelli “Accord 30FX” e “Accord 40DX” sono state colpite dal provvedimento giudiziario.
Un brevetto registrato nel novembre del 2006 protegge il sistema di sicurezza sviluppato da HOMAG Holzbearbeitungssysteme GmbH.
Questo intelligente concetto di sicurezza garantisce l’operatore della macchina e chiunque si trovi nelle vicinanze ed è composto da due diversi sensori. Il primo viene attivato senza nessun contatto appena qualcuno penetra in un’area definita intorno alla macchina. Agisce per ridurre la velocità di avanzamento di parti in movimento come l’unità di supporto con il suo recinto di sicurezza. Se la persona continua ad avvicinarsi alla macchina ed entra in contatto con una parte di essa, il sensore scatta e la macchina si arresta immediatamente.
Con questa azione decisiva, il Gruppo HOMAG con i suoi oltre 800 diritti di proprietà registrati, vuole inviare un forte segnale ritenendosi  pronta a proteggere la sua proprietà intellettuale. Il plagio dei prodotti è uno dei motivi della decisione della società di presentare le proprie novità al pubblico fieristico in occasione di fiere chiave come LIGNA, dopo la presentazione a porte chiuse presso il proprio InnovationCenter.

Ed ecco la risposta ufficiale del gruppo italiano.

LIGNA 2011: un grande successo per Scm GROUP nonostante la volontà di Homag di impedire l’esposizione di tre centri di lavoro Morbidelli e Scm

SCM Group ritiene che l’intervento giudiziario di Homag, durante la fiera internazionale di Hannover, sia stato unicamente rivolto a bloccare l’esposizione di tre macchine presenti nel suo stand, dotate di molteplici soluzioni innovative e competitive, in occasione della principale fiera internazionale di settore.
Prova ne sono i seguenti fatti:
1. il brevetto oggetto del decreto ingiuntivo è di ridotta attività inventiva e non riguarda lavorazioni o aspetti tecnologici fondamentali, bensì il sistema di sicurezza messo in funzione da fotocellule. Il dispositivo usato da Scm Group, non si discosta da applicazioni già in uso dalla fine degli anni novanta nel settore delle macchine utensili. Il brevetto, depositato nel 2006, è valido unicamente in Germania e, ad oggi, non è mai stato riconosciuto al di fuori del territorio tedesco.
2. Il provvedimento ottenuto da Homag è basato soltanto sulle affermazioni di Homag senza che SCM Group abbia avuto la possibilità di esporre argomenti in sua difesa al tribunale.
3. I tre centri di lavoro Morbidelli e Scm presentati a Ligna corredati dal sistema di sicurezza composto dalle fotocellule oggetto dell’ingiunzione, sono tecnologie di avanzata concezione che stanno riscuotendo grande successo di mercato, anche in Germania.
Le fotocellule di sicurezza ne rappresentano un sistema non essenziale.
4. Essendo inconsueto sostenere la richiesta di copertura di una intera macchina a fronte di un brevetto legato ad un banale dispositivo, valido solo in Germania e di cui saranno dimostrate le molteplici anteriorità, le risolute proteste di Scm Group hanno fatto sì che, in pochissime ore, si è giunti ad un accordo temporaneo.
5. Nell’attesa di dimostrare l’inconsistenza del brevetto nei tempi e nelle opportune sedi, Scm Group ha rimosso le fotocellule presentando comunque le macchine nel loro funzionamento.
6. Scm Group ritiene che la sua soluzione è diversa da quella Homag ed è più sicura di altre adottate oggi dal mercato.
Essendo il tema brevettuale estremamente delicato, nelle normali relazioni industriali in casi simili, si attiva in prima istanza, un confronto fra tecnici.
Vi sarebbe stato tutto il tempo per confrontarsi costruttivamente sui dettagli del brevetto, avendo già Scm Group presentato la stessa soluzione sui propri centri di lavoro in occasione della fiera internazionale Technodomus di aprile 2010; non abbiamo invece, durante questo periodo, ricevuto alcuna notifica.
Scm Group ha avviato le azioni per dimostrare la nullità del brevetto DE 102006052017 B4 contestato.
Scm Group conferma che i propri centri di lavoro sono del tutto rispondenti alle normative di sicurezza europee e liberi da qualsiasi vincolo brevettuale, anche sul territorio tedesco.
Scm Group ringrazia tutti i clienti, i distributori ed i concorrenti che ci hanno espresso il loro apprezzamento.

HOMAG GROUP vs SCM GROUP ultima modifica: 2011-06-27T00:00:00+00:00 da admin