Federlegno agli Stati generali del commercio con l’estero

FederlegnoArredo ha partecipato agli Stati generali del commercio con l’estero tenutisi a Roma il 28 e 29 ottobre. Ilpresidente Roberto Snaidero è stato chiamato a presiedere uno dei sei gruppi di lavoro settoriali e di consultazione per le competenze di settore su arredo/sistema casa con il compito di elaborare concrete proposte di intervento finalizzate a una crescita del Sistema Paese.

L’iniziativa, promossa dal vice Ministro Catia Polidori e partecipata da un migliaio di imprenditori, si è posta come obiettivo primario l’esigenza di accrescere la competitività delle imprese italiane all’estero, supportando quelle che incontrano maggiori difficoltà nel raggiungere mercati stranieri, favorendo al contempo un dibattito sulla creazione di un nuovo soggetto che sappia incisivamente aiutare le imprese a raggiungere i mercati più lontani.

 
FederlegnoArredo ha quindi portato la propria competenza del sistema legno-arredamento italiano, sostenendo con forza alcuni punti ritenuti imprescindibili, individuando interventi possibili a sostegno del “made-in-Italy” per affrontare in modo coeso, insieme a Governo, istituzioni e imprese le sfide internazionali. fra le quali proposte che sono state ampiamente condivise da tutte le associazioni presenti al tavolo Confapi, Confindustria Ceramica Unioncamere e Assocamere estero.
 
In primis, fra le priorità identificate dalla Federazione, la necessità, riconosciuta dal Governo, di istituire una nuova Agenzia per la promozione e l’internazionalizzazione del sistema produttivo italiano all’estero, in grado di operare con efficacia e dotato di idonee risorse professionali e finanziarie e in misura proporzionata a quanto destinato dagli altri Paesi europei a questo genere di agenzie. Per FederlegnoArredo l’istituzione di una nuova agenzia è una priorità determinante in grado di dare un nuovo coordinamento alle risorse pubbliche per produrre efficienza e rilanciare il Sistema Paese. E sempre nella logica di una nuova necessità di coordinamento, la Federazione ha portato sul tavolo l’esigenza di un ruolo più incisivo dei gruppi intermedi nel dialogare con il nuovo soggetto.
 
FederlegnoArredo ha inoltre indicato come strumento strategico per favorire il sistema impresa italiano all’estero un’attività di intelligence commerciale svolta attraverso un coordinamento delle risorse di tutte le funzioni commerciali/promozionali attualmente operanti all’estero. E’ quindi necessario formare personale che sia appositamente preparato ad andare alla ricerca di quei canali che possono condurre ad attività di business per le imprese italiane oltre a quelle opportunità di affari ancora sconosciute che se opportunamente identificate possono essere occasioni per avviare, prima di altri, proficui rapporti commerciali.
 
Ultima ma non meno importante fra le proposte portate da FederlegnoArredo per il rilancio dell’export italiano sui mercati esteri, la ridefinizione degli strumenti assicurativi e finanziari a sostegno delle Pmi esportatrici prevedendo l’intervento pubblico a sostegno della copertura assicurativa Sace al fine di ampliare l’assicurazione del maggior ammontare possibile dei crediti vantati dalle imprese italiane verso i clienti esteri. In linea con ciò è stato inoltre richiesto di adottare nuove modalità operative di assicurazione al credito in collaborazione con i confidi. Inoltre è stato chiesto di mantenere e rafforzare i dispositivi previsti dalla legge 1083 per i finanziamenti alle associazioni per iniziative promozionali.
 
Federlegno agli Stati generali del commercio con l’estero ultima modifica: 2011-11-09T00:00:00+00:00 da admin