Segnali positivi sono emersi dall’audizione dello scorso 17 luglio di Assopannelli in Commissione Agricoltura al Senato, tenutasi alla presenza del presidente Senatore Paolo Scarpa Bonazza Buora, riguardanti la condivisione di obiettivi per il rilancio della pioppicoltura italiana.
“Un risultato straordinario, almeno per gli aspetti normativi, dichiara il presidente di Assopannelli Paolo Fantoni. Siamo arrivati infatti alla condivisione della riduzione del fermo biologico tra due impianti successivi di pioppo sulla stessa superficie a 12 mesi invece degli attuali 24 che, fino a oggi, ha rappresentato un grande deterrente allo sviluppo della pioppicoltura. È chiaro che bisognerà intervenire invece su Bruxelles per quanto riguarda le direttive sui contributi, ma un significativo passo avanti è stato fatto”.
Tra gli obiettivi di Assopannelli anche la realizzazione di un marchio di qualità “100 per cento pioppo italiano“. L’industria legata al pioppo è una realtà prestigiosa, strategica, il cui rilancio è diventato assolutamente necessario. È questo il presupposto che ha indotto il presidente della Commissione Agricoltura ad esprimersi in favore di una significativa ed efficace riduzione degli elementi che complicano o ostacolano il rapporto diretto tra agricoltori e industria di trasformazione, oltre che di uno sviluppo dell’intera filiera forestale. Significativa, inoltre, la proposta di estensione della possibilità di usufruire della agevolazioni fiscali previste per l’acquisto di carburante per le attività selvicolturali e di utilizzo del materiale legnoso dal letto di caduta dei tronchi in quota fino alle aree di prima lavorazione. Un notevole contributo per una maggiore e costante mobilizzazione del legname, a oggi fortemente penalizzata.
All’incontro ha partecipato anche il Senatore Alfonso Andria, che ha ricordato ai Senatori presenti il prossimo Convegno Nazionale del Legno, in programma a Salerno il 21-22 settembre. Un’importante occasione per verificare l’avanzamento dei lavori sulla base delle proposte formulate dal presidente Fantoni e sulle quali la Commissione Agricoltura si è impegnata per programmare le azioni e le iniziative necessarie per il loro concreto adempimento.
Diverse le richieste presentate da Assopannelli e FederlegnoArredo che, innanzitutto, chiedono di individuare nel pioppo una materia prima strategica attraverso la promozione e il supporto alla produzione e all’utilizzo a livello europeo inserendo la coltura del pioppo nei piani strategici nazionali ed europei. Inoltre, Assopannelli e FederlegnoArredo hanno evidenziato la necessità di definire un contributo ambientale orientato al riconoscimento del legno e del bosco, serbatoi di carbonio (effetto Carbon Sink) attribuibile alle nuove estensioni destinate a superficie boscata o a pioppeto. Questo intervento non può prescindere dalla certificazione forestale (Fsc e/o Pefc), estendendo anche al legno il processo di tracciabilità dei prodotti.
Assopannelli ha richiesto di applicare il disciplinare di produzione “Pioppo eco-sostenibile” e l’eco-certificazione della pioppicoltura, per sostenere la lotta integrata, l’ottimizzazione dell’impiego di fertilizzanti e fitofarmaci e la sostenibilità economica ed ambientale, nonché per ottenere contributi significativi a sostegno della piantumazione di pioppo di qualità e un certificato utile all’industria di trasformazione per il mantenimento e lo sviluppo della filiera legno.
“Abbiamo inoltre chiesto di aumentare l’estensione delle aree agricole destinate a pioppeto. Attualmente – spiega il presidente Paolo Fantoni – la sola pioppicoltura da legno si estende su circa 65.000 ettari di territorio. Una superficie del tutto insufficiente a corrispondere alle esigenze delle industrie del legno, del mobile e della carta, la cui domanda è stimata in 3,1 milioni di tonnellate/anno e può essere soddisfatta dall’abbattimento di patrimonio pioppicolo complessivo di 140.000 ettari di pioppeti. Questo è uno dei principali motivi per cui, oggi, l’Italia è il primo importatore europeo di legno di pioppo in Europa”.
Assopannelli sta lavorando, in collaborazione con il Politecnico e l’Università degli Studi di Torino, a un percorso di ricerca e innovazione sull’impiego del compensato di pioppo in architettura, attraverso la realizzazione di un manifesto dimostrativo dei processi di innovazione nell’utilizzo del legno di pioppo italiano nell’architettura contemporanea. Esempio concreto sarà la progettazione e realizzazione di una struttura tridimensionale con pannelli in compensato di pioppo denominato Mona_Lisa Wood Pavillion, che sarà presentata nel corso della prossima edizione di Made expo. Per questo progetto, l’Associazione ha inoltre richiesto il patrocinio attivo da parte dei Ministeri competenti.
Assopannelli in audizione al Senato
ultima modifica: 2012-08-27T00:00:00+00:00
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