La storia della divisione del Gruppo che in tre decenni si è distinta per i suoi riduttori epicicloidali a gioco ridotto, i servoriduttori ortogonali, unità di trasmissione complete e il software per il dimensionamento “cymex®” inizia nel 1983. E’ in quell’anno che alla fiera di Hannover viene presentato il primo riduttore epicicloidale di precisione, l’”SP”. Ed è il successo di questa linea che nel 1984 ha portato alla nascita di una società per la sua commercializzazione: alpha getriebebau GmbH che, nel 2008, ha cambiato ragione sociale in Wittenstein alpha. Gli anni Novanta hanno visto la nascita dei prodotti “TP” e “LP” che, insieme agli “SP”, sono ancora oggi tra i cavalli di battaglia della società. Nel 2004 c’è stato il loro primo “restyling” che ne ha migliorato performance e design. Poco dopo sono stati progettati gli ipoidi e alcune linee per mercati che richiedono standard di precisione meno elevati. Il 2011 ha segnato la rivoluzione nei sistemi lineari con un aumento delle prestazioni fino al 150 per cento rispetto alla media industriale. E il 2013? E’ stata la volta dell’ “Hygienic Design”, il primo e unico riduttore ad aver ottenuto la certificazione dello European hygienic engineering & design group (Ehedg).
Oltre un milione di componenti per l’automazione sono stati impiegati in questi 30 anni nel mondo industriale, anche in settori estremamente specializzati come la tecnologia medicale, la Formula Uno e il settore aerospaziale.
E per i prossimi decenni Wittenstein alpha è pronta a investire nel futuro per raggiungere la soluzione su misura per ogni cliente.