Scm, leader mondiale nelle tecnologie per la seconda lavorazione del legno, partecipa alla “Dach+Holz”, in calendario fino al 23 febbraio a Colonia, con la presentazione delle tecnologie a controllo numerico per la lavorazione di travi e pareti per case in legno.
Caratteristica peculiare dei centri di lavoro “Oikos” e “Area” di Scm è l’estrema flessibilità, che permette di realizzare una ricca varietà di prodotti: tetti, pareti, case da giardino, strutture lamellari X-lam/Clt, travature dritte, curve e tonde, pannelli isolanti o compositi e tutte le diverse tipologie di elementi strutturali richiesti oggi dal mercato. Importante novità è la lavorazione di pannelli parete X-lam/Clt con tecnologia nesting, che permette l’ottimizzazione del materiale utilizzato e la riduzione di tempi e costi di produzione. I centri di lavoro Scm sono equipaggiati con gruppo operatore a 6 assi che permette qualunque tipo di lavorazione evitando riposizionamenti del pezzo ed interventi manuali in cantiere.
“Abbiamo creduto e investito molto nel mercato tedesco in questi anni – afferma Tommaso Martini, BU Manager Scm per i centri di lavoro carpenteria in legno – e i risultati sono arrivati e ancora di più arriveranno in futuro, grazie all’esperienza fatta in molte importanti installazioni che sono diventate un riferimento tecnologico per il settore. La strada non è stata semplice ma il mix tra professionalità e soluzioni tecnologiche innovative ha funzionato in modo eccellente e questo ci permetterà di consolidare i risultati anche nei mercati che considerano quello tedesco come un modello in merito alle scelte sugli investimenti”.
Le tecnologie Scm saranno presentate a Dach+Holz grazie all’innovativo sistema multimediale destinato a rivoluzionare l’esposizione delle macchine in fiera. Su un grande videowall (6×3,4 mt), il gruppo presenterà una versione virtuale delle proprie tecnologie. Grazie a riprese in alta definizione a 6k e animazioni 3D, le macchine sono state riprodotte a grandezza reale e con straordinaria fedeltà, garantendo al visitatore inedite possibilità di interazione. Attraverso un iPad, infatti, i visitatori potranno “entrare” all’interno di queste, seguendo da vicino ogni singolo dettaglio del processo di lavorazione. Un’innovazione assoluta per il settore, che rappresenta un importante salto tecnologico in avanti: virtualizzare le macchine significa da un lato poter ridurre in maniera importante i consumi energetici e l’impatto ambientale legato alla movimentazione dei prodotti, dall’altro offrire ai clienti uno strumento multimediale di illimitate potenzialità, in grado di superare, sotto alcuni aspetti, anche l’esperienza “reale”.
“Oikos”
Oikos è il centro di lavoro cnc “high tech” per la carpenteria moderna. Rappresenta una soluzione evoluta in grado di gestire le lavorazioni più diverse sia su travi sia su elementi parete con dimensioni massime di larghezza 1250 mm, spessore 300 mm e lunghezza 19 metri. La caratteristica principale è quella di disporre di un sistema automatico cnc a 6 assi dotato di cambi utensili ed un’unica testa operatrice con potenza fino a 25 kW, garanzia di un’installazione semplice, razionale ed estremamente flessibile.
“Area”
È la soluzione a portale “gantry” dedicata alla lavorazione automatica su 5 lati di elementi parete in X-lam/CLT – il materiale destinato ad avere la più grande crescita in futuro, per cui le tecnologie Scm sono particolarmente adeguate – e in generale a componenti di grandi dimensioni, come ad esempio le travi strutturali lamellari. L’impianto può essere personalizzato per eseguire lavorazioni anche su grandi elementi compositi e pannelli isolanti rivestiti. Area è dotata di una testa operatrice con potenza 30 kW per la lavorazione a 5 assi e un sistema di cambio utensile automatico.
Le dimensioni lavorabili dei pezzi possono variare da 3200 mm a 4500 mm di larghezza, con spessore fino a 360 mm e lunghezze fino a 50 metri.
Nella foto: “Area”.