Pronti, partenza…rinvio. È stato rimandato al 2022 l’appuntamento con il primo “Rosenheim Ligna.Conference”, il nuovo evento organizzato da Deutsche Messe e dall’Università di Scienze Applicate di Rosenheim e previsto inizialmente per il prossimo ottobre. Una scelta conservativa che cerca di far fronte alla misure restrittive tedesche che, secondo gli organizzatori, “saranno ancora in vigore per tutto il 2020” e avrebbero messo in seria difficoltà lo svolgersi della manifestazione.
La conferenza, che si sarebbe appunto tenuta il 6 e il 7 ottobre presso l’Università di Rosenheim, in Germania, avrebbe dovuto presentare in anteprima i temi della prossima edizione di Ligna, focalizzando l’attenzione sulla trasformazione della lavorazione del legno, sui processi di costruzione di prefabbricati e sulla lavorazione dei materiali green. “Avrebbe dovuto essere un evento incentrato sulle persone e promuovere il dialogo faccia a faccia”, ha sottolineato Christian Pfeiffer, direttore generale di Ligna & Woodworking Shows. “L’industria del legno ha fame di questi incontri ed è per questo motivo che abbiamo scelto di rimandare piuttosto che organizzarlo online, tralasciando di conseguenza il fattore umano che è alla base di questo genere di eventi”.
Una scelta sicuramente sofferta, ma presa in accordo anche con i partner. “Onestamente non avremmo mai dovuto prendere una decisione del genere — ha dichiarato Thorsten Ober, preside della facoltà di tecnologia del legno e costruzione e responsabile del laboratorio di tecnologia del mobile — ma abbiamo preferito rimandare perché il contatto interpersonale per noi è fondamentale. Ci prepareremo al meglio per il 2022”.