Il 2020 per Metal Work, nonostante l’emergenza, mantiene un punto fisso: il trattamento dell’aria compressa a livello industriale. Dopo aver recentemente lanciato sul mercato diversi prodotti innovativi nel campo della meccatronica, l’azienda ha deciso di puntare, da quest’anno, su un componente fondamentale per l’automazione pneumatica, il “gruppo di trattamento aria”, un punto focale nelle prospettive future.
Il trattamento dell’aria compressa è molto importante perchè è una fonte di energia molto diffusa nelle applicazioni industriali; le ragioni principali sono la semplicità e praticità di utilizzo, la pulizia, la sicurezza, l’affidabilità e la facilità di trasporto. Per poterla utilizzare, però, è necessario un trattamento opportuno, poiché non è sufficiente quella che viene prodotta dai compressori industriali.
FUNZIONAMENTO
Per riuscire a trattare l’aria compressa in maniera opportuna, all’ingresso di ogni macchina o impianto è consigliabile predisporre un “interruttore pneumatico”, comunemente detto “V3V” che, in caso di necessità, dia la possibilità di interrompere manualmente o con comando elettrico il flusso di aria dal compressore e di mettere contemporaneamente a scarico il circuito a valle, eliminando in tal modo la presenza di energia pneumatica nell’impianto.
Un altro elemento basilare è il gruppo di filtrazione che serve a “pulire” l’aria in ingresso: l’aria che arriva dalla rete può contenere particelle solide che, se non opportunamente filtrare, potrebbero danneggiare le guarnizioni dei componenti pneumatici oppure occludere i micro passaggi interni di alcuni elementi. Per tale ragione è necessario disporre un buon sistema di filtraggio a monte dell’impianto, funzione che è ben espletata dai filtri che, se ben progettati, sono in grado anche di separare la condensa di acqua presente nell’aria compressa, convogliandola in una valvola di scarico.
Molto importante, inoltre, è ridurre il grado di umidità presente nel flusso di aria compressa. L’acqua presente, infatti, tende ad ossidare le superfici metalliche e, in caso di bassa temperatura, formare il ghiaccio che ostruisce i passaggi. La funzione di deumidificazione viene svolta dagli essiccatori, prevenendo, appunto, ogni possibile ostruzione causata da micro particelle di ghiaccio.
Infine il flusso di aria proveniente dal compressore contiene spesso degli olii industriali che tendono ad asportare i lubrificanti nobili presenti nei componenti pneumatici e, in taluni casi, a far rigonfiare le guarnizioni, rendendo necessario l’utilizzo di un depuratore con filtro a coalescenza.
Ulteriore elemento dei gruppi di trattamento dell’aria è il regolatore di pressione. La pressione di linea tende a fluttuare in funzione dei fattori di contemporaneità di utilizzo: a parità di compressore, quando vengono utilizzati più carichi contemporaneamente, la pressione dopo ogni uso tende a scendere; viceversa, quando alcune macchine o impianti vengono spenti, la pressione di rete tende a salire. Al fine di avere una pressione pressoché costante è necessario utilizzare il regolatore di pressione che garantisce un valore di pressione costante sull’impianto. Il regolatore serve anche a ridurre la pressione se troppo alta, riducendo di conseguenza anche il consumo energetico.
Se questi elementi servono per l’utilizzo effettivo della macchina, ci sono altre parti della stessa con una funzione di “protezione”. Il lubrificatore, quando presente, immette nella macchina una quantità minima, ma costante di olio lubrificante direttamente a valle del processo, compatibile con i dispositivi pneumatici e impedendo rallentamenti. Inoltre, l’avviatore progressivo permette una regolazione della pressione fin dal primo “giro” dei macchinari durante la giornata. Il rischio a cui si andrebbe incontro, in caso di una pressione eccessiva a macchina fredda, sarebbe quello di un possibile danneggiamento degli organi meccanici in movimento.
I PRODOTTI METAL WORK
Anni di esperienza e attenzione ai dettagli hanno portato Metal Work a sviluppare un’estesa gamma di prodotti per il trattamento dell’aria compressa che hanno fatto scuola nel settore.
Uno dei best seller dell’azienda italiana è la serie “Bit”, composta da una linea di prodotti in tecnopolimero, compatti ed economici, per la regolazione e filtrazione delocalizzata di piccoli dispositivi. Disponibile con filetti da un ottavo e un quarto di pollice, per portate fino a 600 normal litri al minuto, il Bit presenta le principali funzioni (Regolatore, Filtro, Filtro-regolatore, Depuratore, Lubrificatore e Presa Aria).
Salendo di dimensione troviamo la serie “Syntesi®”, disponibile nelle taglie 1 e 2 con bussole filettate intercambiabili nelle dimensioni che vanno da un ottavo di pollice fino a un pollice e per portate fino a 7.600 normal litri al minuto. “Syntesi®” è una gamma completa, modulare e flessibile, che comprende V3V, regolatori (singolo o in batteria), filtri-regolatori, depuratori, filtri a carboni attivi, avviatori progressivi, pressostati, lubrificatori, prese d’aria e valvole di sicurezza. Si tratta di una famiglia in continua crescita, che ha visto l’aggiunta di regolatori pilotati in questo 2020, mentre dall’azienda promettono ulteriori novità e aggiornamenti per il prossimo futuro, che l’hanno portata a essere uno dei prodotti maggiormente apprezzato dai clienti.
Un altro prodotto che gode della stima di compratori e produttori è la serie “Skillair”, un evergreen della nostra gamma, con portate fino a 20.000 normal litri al minuto e che presenta anche funzioni uniche come l’essicatore o il lubrificatore con caricamento automatico di minimo livello.
La serie “New Deal”, realizzata principalmente in metallo, è destinata all’applicazione “Heavy Duty”. Con filetti che vanno da un quarto di pollice fino a un pollice e portate che raggiungono i 4.500 normal litri al minuto, “New Deal” viene utilizzato in tutte le applicazioni gravose che richiedono una struttura particolarmente robusta.
Il “Gruppo integrato One”, invece, raccoglie in un monoblocco in tecnopolimero tutte le principali funzioni di un “Gruppo di trattamento aria”: dalla “V3V”, al filtro, dal lubrificatore al pressostato. Tutte le funzioni sono accessibili dal lato utente facilitando l’inserimento del prodotto all’interno di un pannello in lamiera.
Tra le novità presentate da Metal Work, un posto di rilievo l’ottiene il “Regolatore a grande scarico”, un regolatore di pressione molto sensibile della serie “Regtronic” utilizzato per regolazioni manuali di precisione, da tastiera o tramite comando remoto, con filetti da M5 a due pollici e per portate fino a 20mila normal litri al minuto.
Novità e voglia di innovazione che non si fermano neppure in questo stato d’emergenza: perché in casa Metal Work la fantasia non ha chiuso le porte nonostante il coronavirus e la seconda parte del 2020 porterà con sé nuovi prodotti e la solita voglia di non rimanere fermi.