Scm rinnova la sua partecipazione a Interzum, il principale evento fieristico in Cina per la lavorazione del legno. Il gruppo, tra le prime aziende italiane ad investire in Cina quasi vent’anni fa, ha continuato a registrare anche nel 2020 un trend più che positivo in termini di fatturato. “Nonostante la difficile situazione sanitaria legata al ‘Covid-19’ – afferma il Country Manager di SCM China Damiano Bragie –, nel 2020 Scm ha registrato un aumento a doppia cifra del fatturato nel mercato cinese ed è riuscita a mettere a segno importanti risultati. Grazie all’esperienza del nostro team tecnico e commerciale, abbiamo realizzato progetti di impianti completi in stretta collaborazione con clienti leader del settore, curando ogni aspetto della realizzazione del prodotto. Per il 2021 ci aspettiamo una crescita dell’ordinato sulla spinta delle soluzioni ad alta tecnologia che porteremo in fiera e della chiusura di una serie di importanti progetti ‘chiavi in mano’ ai quali stiamo lavorando da fine 2020”.
LE PRINCIPALI NOVITÀ SCM IN FIERA
All’evento di Guangzhou Scm si presenterà per la prima volta con un nuovo design e un nuovo concept. L’area espositiva collocata all’interno della Hall 11.1, nello stand A01, apparirà con un look&feel completamente rinnovato, solido, concreto, industriale, affine alla solidità del gruppo e vicino all’ambiente produttivo delle imprese di cui è partner. Protagonista sarà la Smart&Human Factory: il nuovo modello di fabbrica digitale, automatizzata e personalizzabile in base alle effettive necessità produttive delle imprese clienti, con due principali obiettivi: ottimizzare e semplificare i processi produttivi, anche nelle lavorazioni più flessibili, e ottenere un prodotto di massima qualità.
Cella per una produzione flessibile “lotto 1”
La cella flessibile è stata studiata e sviluppata per la produzione “lotto 1” di componenti di arredo, con una media di 800 pannelli per turno. I principali vantaggi sono quelli di un’alta flessibilità di lavorazione, un flusso produttivo costante e just in time e una qualità finale del prodotto al top, grazie alle speciali features delle soluzioni tecnologiche esposte.
Sezionatura
In evidenza tutti i plus della sezionatrice “gabbiani s”:
fino al 30 per cento di produttività in più con il gruppo “Flexcut 1s” per l’esecuzione contemporanea di tagli longitudinali e trasversali;
settaggio rapido e preciso degli utensili con il dispositivo Saw-Set;
massima precisione anche sui tagli longitudinali più complessi grazie a uno speciale dispositivo per l’esecuzione di tagli di detensionamento pannelli;
massima capacità di carico grazie al sistema di sollevamento sempre parallelo delle pile dei pannelli.
Nella speciale configurazione esposta a Interzum, gabbiani s è integrata da un magazzino verticale a 30 livelli per il deposito dei pezzi tra i processi di sezionatura e bordatura. Il magazzino funge da “polmone”, data l’elevata velocità di esecuzione della sezionatrice, con il vantaggio di mantenere costante il flusso produttivo tra i due processi.
Bordatura
Protagonista sarà “stefani xd”, la sintesi più attuale dell’alta tecnologia Scm per la bordatura industriale, soluzione ideale per la produzione di componenti per mobili con i design più evoluti e l’utilizzo di materiali di ultima tendenza. Tra i principali vantaggi:
una sorprendente qualità di finitura grazie alla tecnologia “AirFusion+” che consente di bordare senza l’utilizzo di colla, rendendo invisibile il punto di giunzione tra bordo e pannello;
massima versatilità: tutti i parametri del pannello possono essere modificati in modo facile e veloce (tipologia, colore, spessore del bordo, posizione e profondità della cava, gestione del film protettivo, dimensioni del pannello, ecc.) senza dover mai interrompere il flusso produttivo.
La bordatrice sarà integrata da un robot industriale antropomorfo per il carico, la reintroduzione e lo scarico automatico dei pannelli.
Un’ulteriore garanzia di ottimizzazione e semplificazione del processo è offerta dal software che coordina il lavoro del robot:
in uscita dal magazzino verticale, il software consente di acquisire tutte le informazioni sui pannelli (dimensioni, colore, materiali, ecc.) tramite lettura di Qr code;
le stesse informazioni vengono utilizzate dal software per coordinare il robot e la bordatrice durante i vari passaggi in macchina e per gestire lo scarico dei pezzi.
Scm Surface Technologies
Il pubblico di Interzum potrà anche scoprire le soluzioni Scm Surface technologies, chiavi in mano, per la lavorazione delle superfici 3D, di particolare interesse per le aziende che operano nel settore flooring, wall cladding e arredamento moderno.
Per la prima volta sarà esposto un corner dedicato al mondo della finitura con elementi interamente realizzati con le tecnologie integrate per la levigatura e verniciatura nel Tech Center Superfici di Villasanta (Monza) e nel tech Lab Scm di Villa Verucchio (Rimini).
Si potranno così ammirare dal vivo i suggestivi effetti tridimensionali ottenibili grazie all’esclusivo gruppo sgorbiatore delle levigatrici dmc system e all’impeccabile spruzzatura di Superfici compact, abbinata all’esclusiva tecnologia ad eccimeri del nuovo sistema excimatt in grado di donare un suggestivo effetto “soft touch” e una notevole resistenza superficiale.
Assieme alle tecnologie di levigatura e di spruzzatura sarà possibile inoltre toccare con mano i prodotti realizzati con la pressa “sergiani 3d form hp” che può lavorare con o senza membrana per un’alta produttività.
Highlights sulle altre principali tecnologie in mostra
“morbidelli m200″
La gamma “morbidelli m” si conferma a livello globale come il punto di riferimento per i centri di lavoro cnc. Grazie alla sua solida struttura, al passaggio pezzi da 250 millimetri, al Prisma Kt a 5 assi e al piano di lavoro Flexmatic, “morbidelli m200″ può rispondere ad ogni esigenza di lavorazione sia del pannello che del massello.
A Interzum “morbidelli m200” sarà dotato di un’applicazione speciale sviluppata in collaborazione con Lamello AG, per offrire un processo di lavorazione one-hit che offre un modo rapido ed economico di lavorare con giunzioni di testa a 90 gradi senza bisogno di colla.
Non è richiesta una seconda lavorazione: l’intero processo può essere completato su una singola macchina, con elevati livelli di velocità e precisione.
“stefani md”
In evidenza anche “stefani md”, la bordatrice pensata per l’industria che necessita di produrre con continuità numerosi pannelli anche diversi tra loro. Produttività ed elevata qualità di lavorazione trovano in questo modello una perfetta combinazione.
Perfetto filo colla e grande versatilità sono garantiti dalla vasca colla SGP (Smart Glue Pot) che consente di utilizzare colla sia Eva che Poliuretanica sempre con massime prestazioni.
La gamma si presenta completamente rinnovata anche nel software di interfaccia Hmi, con Maestro active edge che consente un utilizzo sempre ottimale della bordatrice e massime prestazioni.