Recentemente è stato lanciato a Londra un manifesto internazionale sul legno con lo scopo di invitare la politica a un maggiore uso del legno, sia nella costruzione che nella ristrutturazione. Il manifesto, volto ad aiutare a prevenire il collasso climatico, è una collaborazione tra le industrie del legno europee e i loro omologhi in Canada, Stati Uniti, Nuova Zelanda e Australia.
Commentando il manifesto Sampsa Auvinen, presidente di CEI-Bois ha affermato: “Il legno è l’unico materiale strutturale sostenibile che cresce in tutto il mondo e che può consentire una sostanziale decarbonizzazione dell’ambiente costruito sulla base di modelli di business esistenti e tecnologia comprovata; fornendo vasti pozzi di carbonio nelle nostre aree rurali e depositi di carbonio nelle nostre città”.
Il presidente di Eos (European Organisation of the Sawmill Industry), Herbert Joebstl, ha aggiunto: “Un numero significativo di studi di valutazione del life cycle assesment ha stabilito che il legno è un’alternativa rispettosa del clima, soprattutto rispetto ad altri materiali da costruzione, perché la sua produzione è meno impattante a livello emissioni di carbonio. Costruire con il legno è parte di una strategia di crescita sostenibile del settore forestale che può aiutare il settore edile a ridurre la propria impronta di carbonio”.
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