Argos Surface Technologies, gruppo nato nel 2020 e specializzato in trattamenti industriali e rivestimenti superficiali, ha lanciato il nuovo rivestimento in Halar per risolvere il problema del rumore causato dall’attrito dei metalli.
“Per noi è importante garantire, non solo efficienza ma anche e soprattutto sicurezza e comfort”, ha spiegato Luca Garone, managing director della sede Argos ST di Origgio (VA). “L’ascolto delle necessità dei lavoratori è per noi l’ingrediente fondamentale nella produzione dei nostri rivestimenti”.
Halar è un fluoropolimero molto versatile e composto da un elastomero speciale che risulta particolarmente flessibile ed eccezionalmente resistente all’usura, ideale per ridurre attrito e rumore nell’utilizzo di carrelli elevatori a forca. Grazie alla sua elevata resistenza all’attrito contribuisce a ridurre l’usura di componenti mobili sofisticati, come ingranaggi o parti di dispositivi meccanici sottoposti a stress, oltre che a eliminare vibrazioni e rumori generati dall’attrito tra le parti.
Inoltre, la sua proprietà antiscivolo – sia sull’asciutto che sul bagnato – lo rende indicato per movimentare carichi sdrucciolevoli e per proteggerli da danni e graffi dovuti al contatto con le forche nude.
“Il rivestimento Halar è adatto a qualsiasi tipo di forca, che può essere rivestita totalmente oppure solo in alcune zone specifiche. È possibile inoltre creare tacche di colore diverso a distanze prestabilite per agevolare l’operato del carrellista“.
Non solo, il rivestimento in Halar ha anche una grande resistenza termica (è in grado di mantenere le proprie caratteristiche da -76°C a +150°C) e agli agenti chimici, inclusi gli acidi aggressivi, il cloro e la soda caustica, risultando molto utile nell’industria chimica (per esempio su serbatoi di stoccaggio, serbatoi per reagenti, agitatori e sonde di misurazione).
Grazie a una bassa costante dielettrica e a un elevato grado di isolamento è anche adatto a rivestire molti tipi di cavi, diventando così ideale anche per i settori delle telecomunicazioni e della microelettronica.
Infine, trattandosi di un rivestimento molto liscio e poco poroso, rende difficoltoso l’instaurarsi di colonie batteriche. Per questa ragione, viene spesso utilizzato anche in ambiti dove è necessario garantire pulizia e sterilità della superficie, ovvero nell’industria biomedica e nella filiera alimentare.