Un’ispirazione “pisana” per i nuovi utensili che Leuco presenterà a Ligna 2023. Vediamo meglio insieme di che cosa si tratta in questa carrellata…
Una nuova disposizione delle lame ispirate alla sequenza di Fibonacci e diverse novità pronte a essere presentate. Il 2023 di Leuco, l’azienda tedesca specializzata nella realizzazione di utensili per il taglio, si preannuncia intenso e nei padiglioni e corridoi della fiera di Hannover durante l’edizione 2023 di Ligna si potranno toccare con mano diverse nuove soluzioni.
Tra queste spicca sicuramente la nuova disposizioni delle lame sugli utensili Leuco, che segue come principio la sequenza di Fibonacci.
“Il principio di Fibonacci si trova spesso in natura, specialmente quando si tratta dell’utilizzo di uno spazio limitato”, ha spiegato Leuco nel comunicato stampa che ha lanciato la propria partecipazione a Ligna 2023. “Esempi noti sono i semi di un girasole o di una pigna, il cui numero è distribuito al massimo e in modo ottimale nello spazio disponibile. Siamo in attesa del brevetto per la disposizione delle lame secondo il principio di Fibonacci – prosegue il comunicato – e siamo convinti che questo approccio della bionica arricchisca ed espanda il portafoglio di soluzioni”.
Durante la cinque giorni di Hannover, per presentare le nuove soluzioni Leuco mostrerà diversi tipi di utensili, tra cui una fresa nesting “Z4+4” (con un diametro di 12 millimetri), le frese per giunti con lame di taglio intercambiabili “Leuco SmartJointer AirFace”, “Leuco p-System” e una giunzione a pettine. “I vantaggi cambiano chiaramente da cliente a cliente, ma tra i principali vantaggio troviamo dei consumi ridotti con una minore potenza richiesta, uno taglio più sottile a velocità di avanzamento elevate e una maggiore durata dell’utensile”.
“Leuco SmartJointer AirFace” è una fresa per giunzioni che si distingue in particolare per le sue lame diamantate, che possono essere sostituite dal cliente in loco, e per il diametro costante che si può dopo la sostituzione. Nella “SmartJointer airFace” (che a Ligna verrà presentata con un diametro di 125 millimetri) l’innovativa disposizione dei taglienti produce un disegno di taglio particolarmente fine della faccia stretta, anche con spessori variabili del pannello.
Il sistema “Leuco p-System” ha un angolo di taglio di 70 gradi e garantisce una maggiore resistenza dell’utensile, anche se sottoposto a lavorazioni intensive.
A Ligna Leuco presenterà anche la fresa per nesting “Z4+4”, che combina una elevata velocità di avanzamento con un diametro molto sottile (12 millimetri). La fresa, la cui lunghezza di taglio è di 23 millimetri, è ideale per il truciolato grezzo o rivestito. Come parametri di applicazione sono possibili un avanzamento compreso tra i 17 e i 22 metri al minuto a una velocità di 18mila giri al minuto, o – in alternativa – un avanzamento tra i 22 e i 29 metri al minuto a una velocità di 24mila giri al minuto. Questa fresa con punta diamantata può essere riaffilata più volte.
“LEUCO DIACURVE”
Non solo la sequenza di Fibonacci. A Ligna l’azienda tedesca porterà anche “Leuco Diacurve”, una gamma di frese ideali per le lavorazioni di macchine nesting a controllo numerico, che si distinguono a prima vista per la forma arcuata e curva dei taglienti e per l’insolito design. “Il design di questa gamma è completamente nuovo, sia per quanto riguarda la produzione che per la fresatura”. Ogni tagliente “Dp” ha gli angoli dell’asse alternati. Questi garantiscono una perfetta qualità di taglio negli strati superficiali. Invece di avere tanti piccoli taglienti singoli, i taglienti “continui” e gli ampi spaz per i trucioli continui consentono un ottimo flusso di trucioli. Questo consente, inoltre, di evitare ogni possibile intasamento dei taglienti periferici, con una riduzione di ogni possibile imprecisione durante la lavorazione e di interruzioni. Le nuove frese “Diacurve” sono disponibili in cinque diverse dimensioni e varianti, adatte a lavorare i comuni tipi di materiale a base legno. “Le frese nesting “Diacurve” – ha sottolineato Leuco – non possono essere riaffilate e i prezzi di acquisto sono nella fascia entry-level. Un altro vantaggio è che per sostituire la fresa non è necessario riprogrammare la macchina, ma basterà proseguire con gli stessi parametri”.
Leuco, inoltre, aggiungerà quattro applicazioni alla sua fresa a inserti “T3-Sustem”, con inserti triangolari bombati. Con questo upgrade, “T3-System” potrà contare su avvitatore, copiatrice, trapano e fresa a bussola. “I punti di forza vengono mostrati soprattutto nella lavorazione dei legni massicci. Sono in grado di effettuare tagli di alta qualità sui lati stretti, scanalature longitudinali e trasversali e superfici a forma libera”.
Sotto i riflettori della ricerca e sviluppo “made in Leuco” c’è la resistenza e la lunga durata degli utensili e – in ottica sostenibilità – la possibilità di dare “nuova vita” alle frese esauste. Per questo Leuco presenterà due frese diamantate per giunzioni che offriranno agli utenti la possibilità di non cambiarla in toto. Per le linee “Leuco Diamax AirFace” e per la linea “Leuco Diarex AirFace” l’azienda tedesca offrirà la possibilità di mantenere i corpi base delle frese, cambiando solo le punte. Un servizio che verrà lanciato in questo 2023 e che – almeno per il momento – è previsto solo per il mercato tedesco.
E nel più classico degli “ultimi, ma non ultimi”, Leuco presenterà anche la nuova truciolatrice “PowerTec 5 AirFace”, un’evoluzione della “PowerTec 5” che si distingue per una nuova geometria di taglio che garantisce una durata maggiore dell’utensile. Questi truciolatori vengono utilizzati per l’estrazione senza strappi a silenziosa di materiali a base legno grezzi, rivestiti con una resina melamminica e carta, hpl, laminati e impiallacciati a partire da uno spessore dei pannelli di otto millimetri.