Flessione nelle vendite, ma record di ordini. Il primo semestre 2023 di Raute, il gruppo finlandese specializzato nella realizzazione di pannelli in compensato e lvl, è “double-face”. Da una parte le vendite nette sono calate di circa il 7 per cento rispetto al 30 giugno 2022 (66 milioni di euro contro i 70 dello scorso anno), ma gli ordini hanno raggiunto il record nella storia dell’azienda nel secondo trimetre. “Gli ordini ricevuti da Raute nel corso del secondo trimestre hanno superato i 112 milioni di euro: i più alti mai registrati nella storia di Raute“, ha commentato, Mika Saariaho, presidente e amministratore delegato del gruppo. “L’acquisizione degli ordini è stata supportata da un ordine per una fabbrica di compensato da Latvijas Finieris e un ordine per una fabbrica di lvl dalla società francese Thebault“
I NUMERI
Oltre alle vendite nette, hanno registrato un calo marcato diversi indicatori. L’Ebitda ha registrato un calo del 10,9 per cento sul 2022 (3,6 milioni di euro), mentre l’utile operativo è calato del 16,6 per cento. In calo anche l’utile per azione (-2,87 per cento).
Numeri che risentono molto del primo trimestre e vedono dei miglioramenti nel secondo, dove le vendite nette hanno raggiunto i 29,3 milioni di euro, risultando tendenzialmente stabili con lo stesso trimestre dello scorso anno, dove avevano toccato quota 29,6 milioni di euro. Numeri che, seppur caratterizzati da un segno negativo, sono comunque visti con positività dall’azienda, specialmente in virtù del record di ordini in entrata.
“Si prevede che le vendite nette di Raute nel 2023 saranno superiori a 150 milioni di euro e il margine Ebitda comparable sarà superiore al 4 per cento”, ha spiegato Saariaho.
