In concomitanza con la partecipazione a Sustainable Italy, un progetto promosso dal Consolato Generale d’Italia a New York, in collaborazione con ICE e sotto il coordinamento dell’Ambasciata a Washington, all’interno di Nest Climate Campus − partner della Climate Week NYC, il più importante evento annuale in tema di lotta ai cambiamenti climatici e sostenibilità ambientale −, il Salone del Mobile.Milano annuncia di aver ottenuto la certificazione ISO 20121 per il sistema di gestione sostenibile degli eventi.
Alla vigilia dell’apertura dei lavori del Nest Climate Campus (19-21 settembre) − think tank per la condivisione di pratiche di sostenibilità, soluzioni e politiche efficaci a contrastare la crisi climatica − che si svolgerà nell’ambito della Climate Week di New York (17-24 settembre), evento che, in collaborazione con l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, riunisce delegati da tutto il mondo, responsabili politici, imprenditori e attivisti ambientali per un confronto sulle opportunità e sulle sfide odierne in tema di lotta ai cambiamenti climatici, il Salone del Mobile.Milano ribadisce il proprio impegno per un cambiamento sostenibile, guidando il proprio modello di business lungo un percorso di sviluppo responsabile e inclusivo, che possa essere di riferimento e ispirazione per tutto il settore.
Tanti gli obiettivi già raggiunti. In primis, la certificazione ISO 20121 per il sistema di gestione della sostenibilità degli eventi, conferita al Salone del Mobile.Milano grazie al lavoro fatto per prevenire, mitigare e compensare i possibili effetti negativi dell’edizione 2023 sull’ambiente e sulle persone. La certificazione riconosce e premia il percorso etico e sostenibile del Salone, garantendo che non si tratti di semplici pratiche di greenwashing, e orienta il sistema di gestione dell’evento verso un miglioramento continuo.
Commenta Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano: “Sono molto orgogliosa che la Manifestazione abbia raggiunto questo importante traguardo. […] Considero questa certificazione come un nuovo punto di partenza: continuando a interrogarsi sul proprio impatto ambientale e coltivando comportamenti sostenibili, anche attraverso il coinvolgimento e il supporto dei nostri stakeholder, vogliamo diventare punto di riferimento e fonte d’ispirazione per tutto il settore e perseguire un modello di business il più etico possibile, in grado di rispondere con intelligenza e coerenza alle sfide sempre più complesse che il futuro ci riserva”.