Recentemente Egger, il colosso austriaco specializzato nella realizzazione di pannelli in legno e semilavorati, ha rilasciato la sesta edizione del proprio bilancio di sostenibilità. “La gestione sostenibile è al centro delle nostre azioni strategiche”, ha spiegato Thomas Leissing, cfo e portavoce del management del gruppo. “Esigiamo un elevato livello di trasparenza dal nostro reporting e siamo lieti di essere stati in grado di fornire a tutti i nostri stakeholder una visione completa delle nostre ambizioni e prestazioni di sostenibilità dal 2018“.
Egger fa valutare annualmente la propria performance da agenzie di rating come Iss Esg o EcoVadis e ha ottenuto diversi riconoscimenti: l’azienda detiene attualmente lo status “prime” nell’Iss Esg Corporate Rating e la medaglia d’argento EcoVadis.
Il bilancio (che si può leggere in versione integrale sul sito di Egger, ndr.), ha messo in evidenza le scelte effettuate dall’azienda in ambito di politiche sostenibili, siano esse declinate dal punto di vista ambientale o da quello sociale.
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Grazie al suo effetto di stoccaggio del carbonio, il legno è la materia prima centrale nella protezione attiva del clima. Questo vantaggio entra in gioco anche nei materiali a base di legno: in essi, infatti, viene immagazzinata più CO2 di quanta ne emetta la loro produzione. Nell’anno finanziario 2022/2023 i materiali a base di legno di Egger, il cui 88 per cento sono costituiti da materie prime rinnovabili, hanno immagazzinato 6,4 milioni di tonnellate di CO2 . Questo carbonio rimane legato al legno per tutta la sua durata.
L’azienda, inoltre, ha promosso l’utilizzo a cascata e senza sprechi del legno: i residui di legno che non possono più essere utilizzati nella produzione forniscono energia da fonti rinnovabili nelle centrali a biomassa dell’azienda. Il 70 per cento dell’energia utilizzata è ottenuta da fonti rinnovabili.
ECONOMIA CIRCOLARE
Un elemento fondamentale della sostenibilità è l’economia circolare. “Diamo molte vite al legno, preservando così risorse fresche. Al termine del loro ciclo di vita, la maggior parte dei nostri prodotti può anche essere riciclata. Ciò consente al ciclo di continuare all’infinito. È evidente che i materiali a base di legno abbiano molte vite. Il 71 per cento dei nostri prodotti può essere riciclato”.
Egger ha investito molto anche nell’utilizzo di legno riciclato per la realizzazione dei propri prodotti: il 65 per cento del legno utilizzato è costituito da materiale riciclato o sottoprodotti delle fasi di lavorazione industriale del legno, come trucioli o segatura. Al termine della loro lunga durata, i prodotti dell’azienda austriaca sono in gran parte riciclabili e possono essere reimmessi nel ciclo.
“Riduciamo l’uso dei combustibili fossili: in 20 dei nostri 21 siti produttivi gestiamo impianti che generano energia rinnovabile”.