Al fine di preservare le risorse, Ima Schelling ricondiziona le sue macchine usate e le ripropone come “macchine di seconda mano”. “Siamo convinti della longevità dei nostri prodotti“, ha spiegato Oliver Westerkamp, che gestisce e si occupa della divisione macchine di seconda mano di Ima Schelling. Per prolungare ulteriormente il già lungo ciclo di vita delle macchine, queste vengono rimesse a nuovo, ammodernate, certificate e rivendute nel suo reparto: una soluzione che, come spiegano da Ima Schelling, è sostenibile e a risparmio di risorse. “Smaltire i componenti funzionali è semplicemente uno spreco di risorse e non è più al passo con i tempi“.
“I nostri clienti – ha concluso Westerkamp – sono convinti delle macchine di seconda mano e le richiedono sempre più spesso. E lo fanno in tutto il mondo: attualmente stiamo realizzando progetti con macchine di seconda mano in Bosnia-Erzegovina, Turchia, Francia e India“.