L’evoluzione di Finiture

I processi produttivi dei serramenti in legno si sono molto evoluti negli ultimi anni, sia dal punto di vista delle tecnologie di fabbricazione sia per gli aspetti organizzativi. Per andare incontro a questa continua evoluzione, da sempre Finiture – l’azienda veneta che da oltre 60 anni progetta e produce impianti di verniciatura – ha cercato di anticipare le esigenze del mercato.

Lo sviluppo del robot di verniciatura con lettura del pezzo e generazione automatica dei movimenti – ad esempio – è iniziato nel 2008 e si è consolidato nel 2010, quando Finiture ha iniziato a installare i primi impianti con robot antropomorfi.
Per garantire un livello di automazione sempre maggiore, Finiture ha poi sviluppato il proprio Supervisore, un software che gestisce l’intero processo di verniciatura. I pezzi vengono appesi a bilancelle su linee verticali di tipo “Power&Free” e, per mezzo di un sistema di tracciamento a Rfid, vengono guidati attraverso le varie fasi di lavorazione.
Al momento dell’appensione dei pezzi, l’operatore richiama un codice che fa riferimento a un database sul quale sono memorizzati i colori e tutte le operazioni del ciclo di verniciatura. Da quel momento fino allo scarico alla fine del ciclo, tutto il processo si svolge in automatico ad eccezione delle eventuali operazioni manuali (carteggiatura, stuccatura e altre operazioni).

SVILUPPO “GREEN”

Oltre all’attenzione per le esigenze del mercato, le strategie di sviluppo di Finiture sono guidate dai principi della “green economy”, che Finiture ha saputo declinare in tecnologie “green” legate alle varie fasi produttive: dalla verniciatura all’essiccazione, al trattamento delle acque di lavaggio. In particolare, vanno citati il sistema di essiccazione Ldp e le cabine di verniciatura a ricircolo totale. Il primo utilizza aria deumidificata in circuito chiuso per asportare il vapore acqueo che si genera sulla superficie dei pezzi durante il processo di essiccazione. La forte azione essiccante dell’aria deumidificata e un adeguato sistema di ventilazione consentono di essiccare i pezzi rapidamente con un bassissimo consumo di energia termica. Ulteriori vantaggi della tecnologia Ldp sono la semplicità d’installazione, non essendo richiesti camini di aspirazione/espulsione verso l’esterno, e la scarsa influenza della variazione delle condizioni ambientali nel corso dell’anno, trattandosi di un sistema chiuso. Nelle cabine a ricircolo totale l’aria subisce quattro step di filtrazione prima di essere reimmessa in cabina. Il primo stadio è un filtro leggero, molto economico, che trattiene oltre il 90 per cento dell’overspray, permettendo quindi una frequenza di sostituzione dei filtri successivi molto bassa.  Questa tecnologia consente di ridurre le operazioni di pulizia, di avere sempre l’aspirazione in cabina a livelli ottimali, di risparmiare grandi quantitativi di energia termica nel periodo invernale, non essendo richiesta alcuna compensazione, e di controllare facilmente i parametri ambientali (umidità e temperatura) all’interno della cabina.

Infine, nell’ottica di completare la propria gamma di prodotti e di fornire al cliente il servizio più completo e personalizzato possibile, Finiture ha integrato nel proprio ciclo produttivo le attrezzature necessarie alla fase di post verniciatura offrendo così anche soluzioni per il montaggio di vetri, ferramenta e guarnizioni, nonché per la movimentazione e la logistica dei prodotti finiti.

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L’evoluzione di Finiture ultima modifica: 2024-05-09T13:17:38+00:00 da Francesco Inverso