Inaugurata la nuova sede della nota realtà di Scm Group specializzata nella progettazione e realizzazione di componenti meccatronici ad alta tecnologia per i produttori di macchine utensili.
Lo scorso 14 giugno è stata inaugurata a Corpolò, una manciata di chilometri da Rimini, la nuova sede di Hiteco, società di Scm Group specializzata nello sviluppo e produzione di componenti meccatronici ad alta tecnologia per le aziende produttrici di macchine utensili.
Nata a Villa Verucchio (Rimini) nel 1977 come reparto interno, con l’obiettivo di fornire componenti (elettromandrini, teste birotative, teste di foratura e aggregati) alle macchine del gruppo per la lavorazione del legno e di altri materiali, Hiteco ha registrato nei decenni una continua crescita, favorita anche da un costante aumento delle esportazioni.
Oggi Hiteco vanta un fatturato attorno ai 40 milioni di euro con 125 addetti, consolidando il proprio ruolo fra i maggiori produttori al mondo nel settore dei componenti ad alta tecnologia per macchine a controllo numerico dedicate alla lavorazione di un’ampia gamma di materiali quali legno, plastica, materiali compositi, vetro, pietra e metallo.
a nuova sede – 9mila metri quadrati complessivi, il triplo dello spazio nella vecchia sede di Villa Verucchio, di cui 7mila destinati alla produzione – consentirà a Hiteco una potenziale crescita dell’organico, oltre a favorire una migliore organizzazione dei flussi produttivi (da notare che i prodotti di Hiteco sono completamente “made in Italy”, ndr.) e dell’attività di ricerca e sviluppo, in particolare lo sviluppo di nuovi servizi digitali, sistemi “IoT” e prodotti intelligenti dotati di algoritmi di intelligenza artificiale, oltre a un ampliamento della gamma nei settori della lavorazione di pietra, vetro e metallo, anche in ottica “Industria 5.0”. Più spazi, dunque, e una maggiore competitività nel mercato italiano ed estero che si tradurranno anche in collaborazioni ancora più “strette” con scuole, università ed enti di formazione professionale e in maggiori opportunità di crescita per i tutti propri collaboratori, anche grazie ai percorsi formativi erogati da Campus Scm Group per Hiteco e tutte le società del gruppo.
“Questo investimento è il coronamento dei continui progressi registrati in questi anni, oltre che un nuovo punto di partenza per continuare ad aumentare il livello innovativo dei nostri prodotti e servizi”, ha commentato il direttore di Hiteco Massimo Benvenuti. “I nostri componenti industriali sono il valore aggiunto, il cuore tecnologico di ogni macchina, ovvero ciò che ne definisce la qualità in termini di prestazioni, velocità, potenza, precisione e affidabilità nel tempo. Un motivo in più per conferire elevata qualità alle soluzioni realizzate che, nel caso di Hiteco, sono in continua evoluzione per soddisfare le più attuali esigenze del cliente”.
E il mercato risponde con un trend più che positivo: negli ultimi anni Hiteco ha consolidato ulteriormente la propria leadership in Asia, il mercato che oggi registra la più alta quota di esportazioni di questa azienda e che a fine 2023 ha registrato una crescita a doppia cifra degli ordini. In Asia Hiteco ha una presenza diretta con un team di specialisti in grado di garantire tutto il supporto a livello commerciale e di assistenza tecnica. Aumenta inoltre l’incidenza a livello di fatturato dei mercati dell’Europa e del Nord America: per il “vecchio continente” è previsto un potenziamento dell’after sales, mentre oltreoceano Hiteco ha aperto già nel 2020 una filiale commerciale ad Atlanta, Hiteco Nord America, per fornire un supporto diretto, capillare e puntuale sia ai clienti che alla rete vendita.
A livello di innovazione tecnologica, tutti i prodotti “made by Hiteco” si distinguono per un forte utilizzo della sensoristica in ottica “Industria 4.0” e per un’elevata attenzione alla riduzione dei consumi di energia elettrica delle macchine. In termini di “Industria 5.0” da sottolineare la nascita di “ERS-Energy Recovery System”, un nuovo sistema che permette di recuperare fino al 14,5 per cento dell’energia generata dal componente destinandola alle lavorazioni successive.
In tema di digital transformation e AI-Artificial Intelligence Hiteco ha sviluppato nuovi servizi digitali legati al sistema “IoT Hiteco connect”: grazie ai sensori intelligenti applicati agli elettromandrini è possibile monitorarne in tempo reale e in ogni momento lo stato di salute e le performance, oltre a poter successivamente analizzare tutti i dati provenienti dallo stesso componente, così da ottimizzarne l’utilizzo e la manutenzione.
La ricerca e lo sviluppo di nuove soluzioni è indubbiamente uno dei fiori all’occhiello di Hiteco: “Abbiamo un team dedicato interno all’azienda per attività R&D volte a creare soluzioni tecnologiche flessibili, all’avanguardia e in continua evoluzione. L’intero percorso produttivo è caratterizzato da rigorosi controlli effettuati nelle fasi più significative del processo. Tutti i controlli ed il collaudo finale vengono eseguiti attraverso i più avanzati strumenti, opportunamente certificati e sempre aggiornati. Tutti gli investimenti mirano ad aumentare la qualità e resistenza dei nostri prodotti e, di conseguenza, le prestazioni delle macchine dei clienti”, ha aggiunto Benvenuti.
Un aspetto a cui abbiamo già accennato e che ci pare doveroso sottolineare è che la produzione Hiteco è interamente “made in Italy” e tutte le parti più importanti del mandrino sono realizzate internamente. Non solo: tutti i prodotti Hiteco vengono assemblati in linea, così da mantenere un controllo totale di tutte le attività di montaggio e, dunque, garantire la massima qualità al cliente. Un punto di forza che, insieme a un magazzino adeguatamente strutturato, velocizza notevolmente i tempi di consegna. “La vera forza dei nostri prodotti – ha poi concluso Benvenuti – sta nelle persone che con passione si dedicano ogni giorno al loro sviluppo e alla loro produzione. È questo il vero valore aggiunto della crescita importante e costante che continuiamo a registrare anno dopo anno ed è questo lo spirito con cui guardiamo anche al futuro, puntando ad un ulteriore rinnovamento della nostra gamma e alla conquista di nuovi mercati”.
All’inaugurazione della nuova sede di Hiteco erano presenti anche le autorità della Regione Emilia-Romagna, con l’assessore Vincenzo Colla (sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali), il presidente della provincia e sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, diverse istituzioni in rappresentanza del mondo delle imprese e dell’alta formazione e la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Durante gli scavi per le fondamenta del nuovo stabilimento sono infatti stati ritrovati e recuperati importanti reperti archeologici di epoca romana: un tratto del tracciato stradale della via che univa Rimini ad Arezzo, la “Via Ariminensis”, e un gruppo di sepolture.
“Il nuovo investimento conferma la volontà di continuare a competere nel mondo a livello alto, con l’orgoglio di fare prodotti di alta qualità, tecnologicamente sempre più avanzati e sostenibili”, ha affermato l’assessore regionale Vincenzo Colla. “Al tempo stesso si consolida quel rapporto con la comunità locale che è prerogativa delle imprese dell’Emilia-Romagna, non solo favorendo una buona occupazione, ma con l’apertura ad operazioni formative e culturali che portano beneficio a tutto il territorio”.
Il presidente della provincia e sindaco del comune di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha aggiunto: “Quando un’impresa investe, si potenzia, amplia i suoi orizzonti e lo fa attraverso la ricerca e l’innovazione siamo di fronte a un valore di comunità. L’impatto e l’importanza non si misurano solo nello stretto perimetro dell’impresa protagonista, ma nell’ambito più largo della vita sociale di un territorio. Con l’apertura della nuova sede Hiteco, si conferma il suo ruolo propulsivo nell’investimento industriale che fa competere a livello mondiale. Però c’è qualcosa d’altro: la consapevolezza cioè che la qualità e lo ‘stare un passo avanti agli altri’ sono gli elementi capaci di definire un’eccellenza, che poi veicola con sé benessere, lavoro, prospettive diffuse per il futuro per centinaia o migliaia di persone. L’impresa sana, l’impresa che investe è un patrimonio di comunità. Su questo non v’è alcun dubbio“.
hiteco.net
Hiteco è una realtà specializzata nella progettazione e realizzazione di componenti ad alta tecnologia per produttori di macchine utensili: elettromandrini “ATC” (con cambio utensili automatico), elettromandrini “MTC” (cambio utensili manuale), teste birotative, teste di foratura e aggregati. Si propone al mercato internazionale con un’ampia gamma di prodotti per la lavorazione di legno, plastica, materiali avanzati, vetro, pietra e metallo. Con un fatturato 2023 di circa 40 milioni di euro e 125 dipendenti, Hiteco vanta una presenza diretta e capillare nei cinque continenti.