SCM: le nuove frontiere per il nesting

SCM ha presentato due nuovi centri di lavoro CNC che arricchiscono e integrano la gamma per la lavorazione nesting: “morbidelli x50” e “morbidelli x100”

SCM, il gruppo riminese specializzato nella realizzazione di soluzioni per la lavorazione del legno, ha presentato nel proprio headquarter le ultime novità in tema di nesting: “morbidelli x50” e “morbidelli x100”.
Le due soluzioni arricchiscono e integrano ulteriormente la gamma “morbidelli x” già scelta da clienti leader di mercato per la sua capacità di applicare elevate velocità e massima flessibilità alla lavorazione nesting, in linea con le esigenze di un mercato sempre più orientato al “lotto uno”, ha spiegato il gruppo nel comunicato stampa rilasciato in occasione dell’evento, andato “in scena” il 13 e 14 settembre.
Ogni dettaglio – prosegue il comunicato – è stato progettato con grande attenzione e cura con l’obiettivo di rendere accessibili tutte le prestazioni necessarie in ottica di efficienza, qualità di lavorazione e manutenzione predittiva“.

A livello software, oltre a disporre del nuovo sistema di progettazione cad/cam “Maestro Lab”, intuitivo e dinamico, per la programmazione sia da ufficio che da macchina, “morbidelli x50” e “morbidelli x100” presentano un algoritmo all’avanguardia come SCM Smart cut. Tra i principali vantaggi offerti da questa soluzione ci sono l’azzeramento dei tempi improduttivi e degli scarti, oltre alla riduzione dei consumi energetici e degli sfridi di materiale. SCM Smart cut applica inoltre sequenze e tecnologie di taglio che, senza incidere sulla velocità né sulla disposizione dei pezzi nel programma, migliorano la qualità di finitura e riducono i tempi di ciclo.
In evidenza per entrambi i centri di lavoro anche il software SMS – Spoilboard Management System, soluzione avanzata che grazie ad un calcolo preciso eseguito sulla macchina, facilita la gestione del pannello martire da parte dell’operatore segnalando in maniera proattiva quando è necessario rettificarlo o sostituirlo“.

INNOVAZIONI

Come spiegatoci dal gruppo, una delle grandi innovazioni presentata è il piano di lavoro con tecnologia High Grip Vacuum di “morbidelli x50”: pratico e robusto, è unico sul mercato nel garantire la migliore tenuta del pezzo grazie a un deflettore esclusivo brevettato da SCM, che distribuisce il vuoto sull’intero piano massimizzando la tenuta anche nel caso di pannelli di dimensioni inferiori all’area totale della macchina.
Un altro grande vantaggio di “morbidelli x50” è rappresentato dalla flessibilità grazie a “XS Device”, dispositivo che facilita l’operatore nel riferire e lavorare direttamente sul pannello martire tutti i pezzi, anche quelli più piccoli.
In primo piano anche il sistema di protezione SAFE – Safe Advanced Fixed Equipment, unico sul mercato nel garantire sempre la massima sicurezza dell’operatore. Ciò avviene grazie ad un sistema di fotocellule perimetrali che permette un accesso libero su tutti e quattro i lati per lavorazioni a campo intero.
Completano i plus di “morbidelli x50” le top performance delle unità di foratura, con tecnologia RO.AX da 8mila giri al minuto, e delle unità di fresatura capaci di lavorare in nesting fino a 40 metri al minuto.

L’innovazione alla base dei nuovi centri di lavoro di SCM per il nesting si amplifica ulteriormente con “morbidelli x100”.
Tra i plus in evidenza spicca l’elevata versatilità di configurazione: il modello è infatti disponibile in diverse versioni, dalla macchina stand alone alla cella integrata con magazzino automatico “flexstore”, fino alle versioni “push” e “mat” dotate, rispettivamente, di spintore automatico e di tappeto di scarico motorizzato per semplificare e velocizzare l’uscita dei pezzi in totale sicurezza e, in quest’ultimo caso, anche senza interventi manuali.
SCM è così in grado di offrire sempre la soluzione più congeniale al cliente indipendentemente dalle sue capacità di investimento.
Un’altra caratteristica distintiva è la massima tenuta del pezzo garantita da Smart vacuum, il sistema che concentra il vuoto solo nelle parti ancora da lavorare, evitando così la dispersione nelle aree già nestate. Un’innovazione che si aggiunge ad un piano di lavoro già altamente performante con tecnologia PHE – Phenolic High Efficiency specificatamente studiata per l’uso con pannello martire“.

NON SOLO NESTING…

L’evento tenutosi il 13-14 settembre a Rimini è stato anche l’occasione per presentare le ultime novità della gamma di centri di lavoro CNC “accord”.
A tre anni dal lancio di “accord 500” e “accord 600”, soluzioni che hanno profondamente cambiato le regole del gioco nella produzione di porte, finestre, scale ed elementi in massello, SCM ha presentato nuovi upgrade a completamento della gamma, dedicati alla lavorazione del pannello e al mondo del mobile, ma sempre “According to wood”, partendo cioè dalle peculiarità intrinseche del materiale lavorato e dalle esigenze più attuali del cliente.
“I punti di forza della gamma che ha conquistato clienti leader a livello internazionale, restano invariati come la struttura “gantry” a doppia motorizzazione, il gruppo operatore a 5 assi ad elevata prestazione, gli innovativi sistemi di aspirazione per garantire la massima pulizia della macchina e dell’ambiente circostante, i magazzini utensili ad elevata capienza con sistema di gestione intelligente Maestro power Tms e il software cad/cam di progettazione e programmazione “Maestro Lab“.

Le ultime novità presentate da SCM riguardano anche:
Sistema brevettato “Optizone” collegato al software “Maestro Lab”, che rivoluziona i centri di lavoro CNC a barre: con un semplice click è possibile definire già in fase di programmazione la dimensione delle due aree di lavoro in base ai pezzi da lavorare. Questa funzione è disponibile anche per i morsetti;
Nuova funzione SVP – Single Vacuum Pods per il bloccaggio indipendente dei pezzi su ciascun semipiano: è possibile avere più zone di vuoto indipendenti e i pezzi possono così essere caricati in macchina attivando un solo gruppo di ventose alla volta. Ciò permette una gestione ottimale degli sfridi.

Le due funzionalità citate, sviluppate per la gestione del vuoto, risultano particolarmente utili nel caso di aree di lavorazione di asimmetriche.
Aumento della lunghezza del piano di lavoro ad asse y 1900 rispetto all’attuale asse y 1600 per eseguire con maggiore efficienza e semplicità lavorazioni orizzontali all’interno dei pezzi bloccati con morsetti con l’elettromandrino a 5 assi;
maggiore configurabilità del gruppo operatore con nuove teste di fresatura, foratura e nuovi gruppi multifunzione;
nuovo magazzino utensili a catena, Quadro 35, posizionato sul lato posteriore del portale mobile, ideale per chi necessità di avere sempre facilmente e rapidamente a portata di mano tante postazioni utensili in uno spazio ridotto. 

Come afferma Bruno Di Napoli, Business Unit Manager dei Centri di lavoro e foratura di SCM,Ancora una volta a guidare gli sviluppi di queste nuove soluzioni è la volontà dell’azienda di mettere al centro di tutto il cliente e la sua esperienza d’uso della macchina.
Che si tratti di aspetti di programmazione software, di connettività digitale piuttosto che di ergonomia e facilità di utilizzo, il nostro obiettivo è far lavorare l’operatore sempre in condizioni di massima sicurezza senza alcun compromesso nella praticità ed efficienza produttiva”.

scmwood.com
SCM: le nuove frontiere per il nesting ultima modifica: 2024-09-16T17:25:38+00:00 da Francesco Inverso