Unilin: 20 milioni di euro per riciclare l’mdf

Unilin, il noto produttore di pannelli in legno, ha annunciato un investimento di 20 milioni di euro per avviare un impianto di riciclaggio di mdf (Medium Density Fiberboard) su scala industriale nel suo stabilimento di Bazeilles, in Francia. Se fino a questo momento i prodotti in MDF, come pannelli decorativi e pavimenti, venivano spesso inceneriti a causa della presenza di collanti nelle fibre di legno, che rappresentavano una sfida significativa per il riciclaggio, grazie a una nuova tecnologia sviluppata per scomporre le molecole di colla oggi è possibile riciclare anche questo materiale, separando le molecole di collante attraverso l’uso del vapore.

Attualmente, l’impianto di Bazeilles ha la capacità di riciclare 1.500 chilogrammi di mdf all’ora, con l’intenzione di aumentare questa capacità in modo significativo entro settembre 2025, quando la prima linea di riciclaggio diventerà operativa. Questo progetto mira a immagazzinare annualmente 380mila tonnellate di CO2, un impatto equivalente alle emissioni di 211mila auto, grazie al riutilizzo delle fibre di legno anziché bruciarle.

L’investimento non solo supporterà l’implementazione di nuove attrezzature, ma consentirà a Unilin di offrire pannelli mdf con il 30 per cento di contenuto riciclato, con l’obiettivo di aumentare questa percentuale nel tempo. Saranno sviluppate due linee di riciclaggio: una dedicata ai rifiuti pre-consumo provenienti da clienti industriali e l’altra per i rifiuti post-consumo. Inoltre, Unilin prevede di concedere in licenza questa tecnologia per promuovere pratiche di economia circolare nel settore.

Unilin: 20 milioni di euro per riciclare l’mdf ultima modifica: 2024-10-30T08:00:05+00:00 da Francesco Inverso