Si è fermato improvvisamente ieri sera il cuore generoso del cavaliere Rosario Messina, presidente di FederlegnoArredo e titolare di Flou. Un improvviso malore lo ha colto mentre rientrava a casa con la sua auto. Messina lascia la moglie Cettina e i figli Cristiana, Massimiliano e Manuela, impegnati nell’azienda di famiglia.
Siciliano di origine, e orgoglioso di esserlo, primogenito di cinque figli, nella sua terra è stato prima alla Rinascente poi alla Zanussi come direttore commerciale. Insediatosi in Brianza negli anni Settanta, dalla direzione commerciale di importanti aziende, proprio negli anni in cui il design andava imponendosi nel mondo, Rosario Messina è passato a essere imprenditore, fondando la Flou nel 1978, azienda di Meda leader nella produzione di letti, o meglio della cultura del dormire. Infiniti i riconoscimenti ottenuti nel corso della carriera, fra cui il premio “Industriale dell’anno”, il titolo di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana, il premio “Made in Italy Awards”, la medaglia d’oro al merito industriale e molti altri. E ancora, nel 2009, la nomina a Cavaliere del lavoro da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Ma il nome di Rosario Messina si lega inevitabilmente al successo mondiale del Salone del Mobile, che ha diretto in qualità di presidente di Cosmit, dal 1999 fino al 2008, anno in cui è stato eletto presidente di FederlegnoArredo, la federazione che riunisce le industrie del legno e dell’arredamento.
Uomo di grande generosità ed entusiasmo, nel suo mandato il presidente Messina ha saputo rappresentare tutti i comparti associativi, fedele al suo proposito di essere il presidente di tutti. Valorizzazione delle specificità e della qualità del prodotto made-in-Italy, internazionalizzazione, lotta alla contraffazione, importanza della formazione e attenzione alla comunicazione: sono queste solo alcune delle linee guida che hanno segnato la sua presidenza, compito che ha saputo condurre con energia, passione ed onestà intellettuale, con la forza e la determinazione riconosciute da tutte le persone che hanno collaborato con lui.
Il funerale sarà domani, venerdì 11 marzo, alle ore 14.00 partendo dall’abitazione di Seregno, via Cairoli 42