GIARDINA GROUP A XYLEXPO 2018
Giardina Group debutta a Xylexpo: dopo la presentazione del marchio in occasione dell’ultima edizione di Ligna è infatti Milano a ospitare la prima partecipazione del gruppo – nato ufficialmente il 28 dicembre scorso con la firma dell’atto notarile che ha sancito la fusione di tre marchi storici dell’industria italiana della finitura (Mauri Macchine, Giardina Finishing e Ventilazione Italiana) – in una grande fiera mondiale. Uno stand di 580 metri quadrati, il più grande allestimento nella storia delle aziende che sono entrate a far parte del gruppo, segno non solo che l’unione fa la forza, ma che il progetto perseguito per decenni da Giampiero Mauri, ha una sua ragione di esistere.
“Questa nostra partecipazione a Xylexpo celebra, di fatto, la nostra volontà di dare continuità alla storia che nostro padre ha creato”, commenta Stefano Mauri, contitolare e responsabile commerciale Giardina Group. “Sarà la prima Xylexpo a cui non parteciperà e siamo sicuri che sia a noi che a molti degli operatori che verranno a trovarci non sembrerà vero non incrociare il suo sorriso, la sua battuta pronta… troveranno, però, uno stand importante, un ampio spazio dedicato alle macchine e alle tecnologie che rappresentano il lavoro fatto che abbiamo fatto in questi mesi per integrare al meglio le competenze dei marchi che oggi fanno parte del gruppo”.
Una nuova stagione che è iniziata con grande vigore, nella traccia della continuità sì ma anche della volontà di compiere ulteriori passi in avanti, indispensabili se ci vuole competere in un mercato globale sempre più alla ricerca di soluzioni innovative ed efficaci.
Una struttura industriale che è in piena trasformazione: oggi Giardina Group ha una sede a Figino Serenza, nel complesso che fu di Giardina Finishing e dove si sono già realizzati importanti interventi di riqualificazione per ospitare i 60 addetti del gruppo. E a breve partirà un altro cantiere per la realizzazione di un nuovo show room di duemila metri quadrati, nella stessa area degli stabilimenti produttivi.
“Io e mio fratello Riccardo sentiamo la necessità di mostrare in modo adeguato ciò che sappiamo fare. Le tecnologie si trasformano, l’offerta è sempre più complessa e i nostri clienti, gli utilizzatori vogliono capire esattamente cosa potranno fare con una determinata macchina, utilizzando certi prodotti, applicandoli secondo le loro consuetudini: da qui la scelta di investire nel Giampiero Mauri Innovation Centre, uno show room ma al tempo stesso un laboratorio per test e prove, spazi per incontri ed eventi formativi, oltre che di ospitalità”.
Un investimento importante, che permetterà di portare a un altro livello l’esperienza Giardina Group anche dal punto di vista delle strutture e delle modalità di incontro e di confronto tecnologico con i clienti; un investimento a cui si guarda con tranquillità alla luce dei risultati conseguiti nel 2017, che ha visto un fatturato pari a 18 milioni di euro, con una crescita assolutamente importante rispetto ai 12,5 del 2016, e le previsioni per il 2018, che tutto indica potrebbe concludersi con un risultato attorno ai 20 milioni di euro. “I primi quattro mesi di quest’anno ci hanno permesso di firmare ordini per oltre 12 milioni di euro – ha commentato Stefano Mauri – e se questa tendenza dovesse essere confermata nelle prossime settimane potremmo tranquillamente andare oltre le nostre più rosee aspettative, per quanto sia nostra abitudine tenere i piedi per terra e fare un passo dopo l’altro…”.
Una crescita che è sostenuta da tutta una serie di fattori e di scelte strategiche: dalla ottimizzazione degli investimenti in nuovi strumenti gestionali e di supporto all’ufficio tecnico, dall’ammodernamento degli spazi produttivi alla ristrutturazione e ampliamento degli uffici, dal maggior impegno in settori diversi (dal vetro al fibro-cemento) alla definizione di partnership sul versante della stampa digitale.
“A Xylexpo racconteremo tutto questo, la solidità delle nostre scelte e delle nostre tecnologie, la volontà di proseguire una storia oramai prossima ai “primi cinquant’anni” grazie a una squadra forte e coesa”, ha concluso Stefano Mauri. “Una squadra nella quale entrano a pieno titolo i produttori di vernici che saranno al nostro fianco anche nelle cinque giornate di fiera a Milano: ogni giorni, infatti, uno di loro sarà protagonista con i propri prodotti del nostro “laboratorio in fiera” e i visitatori avranno modo di vedere tutte le nostre macchine al lavoro con i prodotti di Ica, Ivm, Renner, Sherwin Willimas, Sirca”.