Made expo: ripartire dalle costruzioni

Made expo si avvicina all’appuntamento di ottobre ribadendo temi cruciali per il sistema Paese e il mondo delle costruzioni. La riqualificazione urbana, la tutela e la manutenzione del territorio e delle infrastrutture, la sicurezza degli edifici e dei cantieri e il risparmio energetico sono elementi centrali per l’atteso rilancio economico. Per questo motivo, Made expo guarda con fiducia ai segnali che emergono dai recenti interventi del Governo sul fronte casa che ha allo studio un piano casa da 4,4 miliardi di euro, che prevede prestiti a vantaggio delle categorie più deboli, le cui linee guida sono progetti di edilizia sociale e un fondo per agevolare l’acquisto della prima casa da parte di giovani coppie.

La fiera internazionale dell’edilizia e dell’architettura si svolgerà presso i padiglioni di FieraMilano Rho dal 2 al 5 ottobre. Priorità: rilanciare il settore delle costruzioni per far ripartire il Paese.

Nel 2012 gli investimenti in costruzioni secondo Ance, l’associazione nazionale costruttori edili, registrano una flessione del 7,6 per cento in termini reali, che risulta addirittura superiore di quella rilevata nel 2011 (meno 5,3%) e anche peggiore rispetto alle prime stime che si erano attestate, nel giugno scorso, a un decremento del 6 per cento; nel 2013 proseguirà la fase di caduta con una riduzione degli investimenti in costruzioni che si stima del 3,8 per cento in termini reali rispetto al 2012.
Questi dati denunciano l’assoluta priorità di mettere a fuoco in tempi brevi misure efficaci per il settore, che hanno però bisogno contestualmente di risorse certe. E’ altresì importante che si focalizzi una strategia di medio termine perché possa dare agli operatori un quadro di riferimento stabile e possa effettivamente tradursi con effetti significativi sull’economia reale. Sempre secondo Ance, dal 2008 al 2013, il settore avrà perso circa il 30 per cento degli investimenti in costruzioni e ciò lo colloca sui livelli di attività più bassi degli ultimi 40 anni. Soffrono tutti i comparti: dalla produzione di nuove abitazioni – che in sei anni avrà perso, secondo le stime, il 54,2 per cento, all’edilizia non residenziale privata – che segnerà una riduzione del 31,6 per cento, alle opere pubbliche, che registreranno una caduta del 42,9 per cento.
La riqualificazione del patrimonio abitativo esistente è l’unico comparto che sembra mostrare una tenuta nei livelli produttivi, con un dato sulla manutenzione straordinaria sulle costruzioni che segna un più 9,3 per cento dal 2008 al 2012 e una previsione di crescita del 3 per cento anche per il 2013.
Tecnologia, innovazione e sostenibilità rappresentano una via di uscita per creare condizioni di ripresa e Made expo rappresenta la piattaforma ideale in questo settore così strategico. Si rinnova anche l’internazionalizzazione con un grande progetto di relazione e incontri internazionali per favorire l’export e la penetrazione delle aziende sui mercati strategici: è stato costituito un Comitato per l’internazionalizzazione delle aziende espositrici, presieduto da Silvio Santambrogio, che ha permesso l’avvio di contatti con i più grandi developers internazionali anche per invitarli alla manifestazione milanese. L’attività promozionale continua con i Road Show: sono 27 le iniziative promozionali organizzate in 18 Paesi, l’ultima la settimana scorsa negli Stati Uniti, occasioni preziose in cui la manifestazione si presenta a gruppi qualificati di operatori.
Nei padiglioni di Fieramilano Rho, dal 2 al 5 ottobre prossimo saranno sei i saloni fortemente specializzati: “Costruzioni e Cantiere”, “Involucro e Serramenti”, “Finiture e Interni”, “Città e Paesaggio”, “Software e Hardware”, “Energia e Impianti”. La risposta di Made expo alle esigenze delle aziende per garantire l’incontro diretto tra domanda e offerta in una prospettiva sempre più internazionale.
In questo contesto a Made expo 2013 anche il progetto “Made 4 Ceramic”, il padiglione dove troveranno spazio le eccellenze del settore della ceramica.
Il mondo delle costruzioni riconosce in Made expo un momento di incontro privilegiato tra professionisti, aziende, imprese e pubblica amministrazione per discutere e dibattere sulle tematiche più attuali e sui materiali più innovativi. Lo confermano i riscontri in termini di adesioni alle iniziative in calendario come le circa 3.400 pre-iscrizioni online per Smart Village dove si dibatterà di come le nuove ambientazioni cambieranno il modo di costruire sia le nuove SmartCities, sia le abitazioni del futuro, e le oltre 2.300 preiscrizioni per FTC – Forum Tecnologie Costruzioni registrate a tre settimane dall’apertura per affermare un forte interesse alla riqualificazione e ristrutturazione del patrimonio edile e delle nostre abitazioni.

La prossima edizione di Made expo sigla l’avvio del percorso biennale intrapreso dalla manifestazione che si prepara al successivo appuntamento fieristico che si terrà in concomitanza con il grande palcoscenico di Expo 2015.

Made expo ha ottenuto il patrocinio di Commissione Europea, Regione Lombardia e del Comune di Milano.

 

 

Made expo: ripartire dalle costruzioni ultima modifica: 2013-07-05T00:00:00+00:00 da admin