Il 2018 è stato un anno molto positivo per il Gruppo Cefla e le sue cinque Business Unit (Engineering, Shopfitting, Finishing, Medical Equipment e Lighting), nonostante l’incerta situazione globale. Il Gruppo ha acquisito in ogni Business Unit importanti lavori e al contempo ha proseguito una strategia di investimenti e riorganizzazioni interne volte ad affrontare al meglio le sfide attuali e future.
In particolare, i risultati delle Business Unit Medical Equipment e Finishing hanno raggiunto valori record sia in termini di volumi che di redditività, così come significativa è stata la contribuzione della BU Engineering (ex Impianti) e molto promettente quella della neonata BU Lighting.
Per la BU Shopfitting il 2018 è stato un anno di forte criticità, legata all’evoluzione del mondo retail, ma sono state poste in essere una serie di iniziative tese a migliorare l’efficienza operativa, ad accrescere la competitività nei mercati internazionali di riferimento e a garantire la stabilità economico-finanziaria.
Nel complesso, i ricavi sono stati realizzati per il 47 per cento in Italia, per il 30 per cento negli altri paesi europei e per il 23 per cento nel resto del mondo.
L’Ebitda consolidato, pari a circa 50 milioni di euro, ha consentito un flusso di cassa positivo al netto degli Investimenti, interamente autofinanziati, che ammontano a oltre 30 milioni di euro, soprattutto nella BU Finishing (nuova gamma delle macchine a rullo e il nuovo forno a eccimeri “ExyDry-Z”) e nella BU Medical Equipment (rinnovo della gamma riuniti e nuovi prodotti imaging e sterilizzazione).
La posizione finanziaria netta del gruppo registra, in chiusura di esercizio, un saldo positivo di 21 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 13 milioni del 2017, mentre l’utile netto chiude a 30 milioni di euro (più 8,1 per cento rispetto al 2017).
Nel 2018, alla crescita organica si è aggiunta quella per linee esterne, che ha visto l’acquisizione della società BioSafin, azienda produttrice di sistemi implantari odontoiatrici e di Lucifero’s, specializzata nella progettazione e realizzazione di corpi illuminanti per l’architetturale.
In occasione dell’Assemblea Sociale del 31 maggio scorso, che ha visto l’approvazione del Bilancio 2018, redatto in conformità ai principi contabili internazionali Ias/Ifrs, è stato inoltre riconfermato per i prossimi tre anni l’intero Consiglio di amministrazione uscente e con esso i relativi vertici: Gianmaria Balducci alla presidenza e Claudio Fedrigo alla Vice presidenza.
“Il Cda ringrazia i soci per la fiducia e tutte le colleghe e colleghi del Gruppo Cefla che, con il loro lavoro quotidiano – in ufficio, dietro le linee di assemblaggio, nei cantieri e nelle nostre sedi in giro per il mondo – hanno permesso di tradurre in numeri le strategie del gruppo manageriale e le linee guida del Consiglio di amministrazione”, dichiara il presidente Gianmaria Balducci.
Gran parte degli obiettivi fissati a inizio anno sono stati raggiunti e superati, grazie al costruttivo confronto tra soci, dipendenti e gruppo manageriale, e alla partecipazione di tutte le risorse presenti in azienda.
L’instabilità dello scenario macroeconomico richiede una continua focalizzazione sulla struttura dei costi, mentre nel 2019 continueranno a essere sviluppate da tutte le BU le attività previste dal Business Plan 2018-2020 secondo le linee guida di crescita: internalizzazione, digitalizzazione e servitizzazione.
“Negli anni a venire Cefla potrà sempre contare sui valori che la contraddistinguono e che la guidano dal 1932. Questi valori, indipendentemente dal settore di appartenenza, ci spingono a fare sempre meglio nella ricerca incessante di creazione di valore, coerenti con la nostra missione di rendere migliore la vita delle persone”, conclude Balducci.
Nella foto il Cda di Cefla: da sinistra Cristian Pungetti, Nevio Pelliconi, Gianmaria Balducci (presidente), Andrea Formica (direttore generale), Claudio Fedrigo (vice presidente) e Yuri Della Godenza.