Oltre 24 ore di contenuti trasmessi, più di 4.000 utenti registrati in cento Paesi, con una audience media di circa 1.500 al giorno, trenta webinar, cinquanta soluzioni tecnologiche presentate e la consapevolezza di aver ottenuto il risultato sperato. Si è rivelato un grande successo “Scm Live Show”, l’evento digitale organizzato da Scm tra il 30 giugno e il 2 luglio per presentare le proprie novità, e non solo, in questa difficile stagione “post Covid-19” che ha visto fermarsi i principali eventi fieristici mondiali.
Un vero e proprio set televisivo, con più di cinquanta professionisti ingaggiati tra cameramen, tecnici, regista e autori, a cui si sono aggiunti oltre un centinaio di dipendenti del gruppo, ha fatto da sfondo a una tre giorni dedicata all’innovazione e alla formazione, e che ha unito alla presentazione dei nuovi prodotti anche webinar e talk show sul mondo dei macchinari per il legno, con una grande partecipazione del pubblico, molto ricettivo e coinvolto dall’iniziativa, che ha avuto la possibilità di interagire direttamente con gli esperti Scm.
Tante sono state le novità presentate dalla multinazionale con sede centrale a Rimini, alcune delle quali in anteprima mondiale. Tra i tanti prodotti che hanno rappresentato le diverse gamme di Scm, meritano una menzione d’onore la nuova “gabbiani a2”, una sezionatrice angolare nata per rispondere alle esigenze di lavorazione del pannello, dalle produzioni di serie al “lotto 1”, e particolarmente indicata per le aziende molto sensibili alla pulizia della macchina e dell’ambiente di lavoro, la “gabbiani gt2”, progettata per garantire alte performance in un contesto industriale con produzioni just in time e la “gabbiani p80”, una nuova sezionatrice specializzata nel taglio “a pacco” con una lama che garantisce un’alta produttività su tagli logici e ripetitivi. Tre nuovi macchinari che hanno dimostrato come Scm non abbia mai perso la voglia di innovare, nonostante le difficoltà dettate dal momento.
Aggiornamenti, novità, trasmissioni televisive a tema legno e macchinari che segnano un passo avanti nel modo di parlare del settore. Scm può sorridere dopo l’evento. E ha ragione a farlo.
