Resta confermato, fino a questo momento, l’appuntamento con 32.BI-MU, l’evento italiano per il mondo della macchina utensile, della robotica e dell’automazione, che andrà in scena dal 14 al 17 ottobre 2020 nel complesso fieristico di FieraMilano Rho.
Una scelta coraggiosa quella presa da Ucimu-Sistemi per produrre, promotrice dell’evento, e di Efim-Ente Fiere Italiane Macchine, ente organizzatrice, che hanno deciso di andare controcorrente rispetto a tante rassegne fieristiche europee e confermare l’edizione di quest’anno che, come fanno sapere gli organizzatori attraverso il loro comunicato stampa, “nonostante le particolari condizioni di contesto, presenta una buona adesione da parte degli espositori, un ampio repertorio tecnologico e una positiva aspettativa di partecipazione”.
“Quest’anno – ha affermato Alfredo Mariotti, direttore generale di Ucimu – la manifestazione risulta più raccolta rispetto al solito, ma ugualmente interessante anche perché abbiamo attivato una serie di nuove iniziative a corollario dell’esposizione pensate per offrire un’esperienza all’altezza delle aspettative di quanti saranno in fiera. […] 32.BI-MU ha un valore ancora maggiore rispetto alle normali edizioni: è una mostra bandiera con la quale vogliamo – nel rispetto delle distanze reali e dei regolamenti imposti dalle normative per la sicurezza sanitaria – dimostrare la coesione delle imprese del settore. Per questo siamo molto orgogliosi del lavoro svolto e della risposta di quanti hanno deciso di aderire all’evento dimostrando così la forte volontà di normalità e di rilancio che tutti vogliono ritrovare”.
“Confermare BI-MU per noi organizzatori, e partecipare a essa per i numerosi espositori che saranno presenti, è un modo, il migliore, per affermare che l’Italia è forte e così la sua industria di comparto. Il paese ha subito un duro colpo da questa pandemia ma, consapevoli delle limitazioni e dei regolamenti che impongono di incontrarsi secondo nuove modalità e con particolari attenzioni, abbiamo pensato fosse necessario dare un segnale forte al mondo”.
Questa edizione di BI-MU sarà una delle prime rassegne fieristiche post lockdown e, sicuramente, gli occhi di tutti, dagli addetti ai lavori ai visitatori, saranno puntati su Rho.