Baumer Inspection, l’azienda tedesca specializzata nell’ispezione e nella garanzia delle qualità delle superfici da oltre 35 anni, ha perfezionato la propria gamma dei sistemi d’ispezione dedicata all’industria del mobile con i nuovi moduli “X-Side”.
Si tratta di unità molto compatte con telecamere a scansione lineare e una innovativa illuminazione a led per il controllo dei bordi, o di fasce della superficie di particolare interesse. I moduli “X-Side” possono essere integrati nel nuovo sistema per superficie “Furniture 4.0”, o possono essere gestite anche come sistema stand alone fino a sei unità a seconda delle esigenze dell’utilizzatore. Il sistema, “attrezzato” in questo modo, dispone dunque del software, degli algoritmi e di procedure di ispezione, fornendo così un’ottimale modalità di controllo a 360 gradi sul componente per mobili in produzione.
Con entrambi i sistemi possono essere intercettati in modo ottimale tutti i difetti, anche quelli poco marcati, e si può possono effettuare il controllo dello schema di foratura. I moduli d’ispezione saranno disponibili in due versioni, la prima con un’area di scansione da sessanta millimetri, ideale per i bordi, mentre la seconda può raggiungere i cento millimetri, ideale per componenti stretti o il controllo di certe fasce, per esempio per il controllo in presenza di scanalature o giunzioni.
Non solo moduli X-Side nella nuova proposta di Baumer Inspection. L’azienda tedesca, infatti, ha messo a punto anche un sistema dedicato alla verniciatura, il “ColourBrain Paint Spray”. La combinazione di diversi canali d’ispezione permette di intercettare accuratamente tutti i difetti tipici derivanti dal processo di verniciature. Il sistema “ColourBrain Paint Spray” scopre automaticamente i difetti come, per esempio, trucioli verniciati o inclusioni, zone non perfettamente coperti dalla vernice, crateri, graffi, puntini o la sgradevole “buccia d’arancia”.
Questo sistema, infatti, rileva automaticamente il controllo e quindi la dimensione del pannello disposto in ordine sparso sul nastro trasportatore e riconosce le lavorazioni già effettuate come i fori e le scanalature. Le lavorazioni vengono in questo modo mascherate e non possono essere scambiate per un difetto. I difetti di verniciatura veri e propri, invece, sono classificati secondo la qualità richiesta e memorizzati come coordinate in una mappa cartesiana. Le coordinate possono essere trasmesse a un sistema di marcatura per segnare il difetto, o possono essere trasmesse a un robot per l’evacuazione del pezzo da scartare.