“Accogliamo il “Renovate Wave Strategy” con entusiasmo”

Noi accogliamo con entusiasmo la pubblicazione del “Renovate Wave Strategy”, pubblicato e promosso il 14 ottobre scorso dalla commissione europea”, fanno sapere in un comunicato stampa Eos, l’organizzazione europea dell’industria del legno, appoggiata dai propri associati e dalle federazioni che ne fanno parte, e da Epf (European Panel Federation), Efbww (Eurioean Federation of Building and Woodworkers), Cei-Bois (European Confederation of Woodworking Industries), Fep (European Federation of the Parquet Industry).

L’obiettivo del “Renovate Wave Strategy” è quello di favorire un processo di salvaguardia ambientale, ricorrendo all’utilizzo di materiali riciclabili, di fonti naturali, la riduzione dell’uso di materiali inquinanti e una progressiva decarbonizzazione, in linea con gli obiettivi del green deal europeo e la sua promozione dell’economia circolare sostenibile.

In particolare, le federazioni concordano con diversi punti di questa strategia, tra cui la proposta di creare una nuova Bauhaus europea, in cui materiali come il legno, meno inquinante, possano avere un ruolo cruciale; la creazione di nuovi posti di lavoro e l’uso di materiali riciclati e il riuso come punto focale. Inoltre, le federazioni concordano con la riduzioni delle emissioni di carbonio nell’edilizia e la promozione della sostenibilità ambientale tramite l’utilizzo di prodotti a base naturale, come il legno, e un approccio al “life cycle assessment” (di cui abbiamo parlato recentemente in questo articolo). Non solo, nella “Renovate Wave Strategy” si può vedere anche il punto di partenza che metta al centro della nuova edilizia termini spesso usati, ma non sempre diventati obiettivi perseguiti, come riuso, riciclo e ristrutturare.

Un obiettivo chiaro: invertire la rotta e rendere più green l’Europa entro il 2050 con il legno al centro del progetto.

“Accogliamo il “Renovate Wave Strategy” con entusiasmo” ultima modifica: 2020-11-16T16:14:08+00:00 da Francesco Inverso