I costi delle fibre di legno duro per le fabbriche di pasta di legno in tutto il mondo sono aumentati alla fine del 2020, ma sono rimasti ancora sostanzialmente inferiori in molti mercati rispetto alla fine del 2019.
L’aumento della domanda di fibra di legno duro nei principali paesi produttori di pasta e un dollaro USA più debole hanno portato a prezzi più alti dei tronchi di pasta di legno duro nel quarto trimestre del 2020. Il Global Hardwood Fiber Price Index (HFPI) è cresciuto dell’1,4 per cento dal terzo e il quarto trimestre del 2020, in maniera particolare in America Latina e Indonesia, mentre gli aumenti di prezzo sono stati più modesti in Nord America ed Europa centrale.
Nonostante gli aumenti dei prezzi durante la seconda metà del 2020, i costi della pasta di legno di latifoglie sono stati sostanzialmente inferiori nel quarto trimestre 2020 rispetto al quarto trimestre 2019 nella maggior parte dei 15 Paesi monitorati dal Wood Resource Quarterly, con prezzi in calo del 5-15 per cento.
Anche i costi delle fibre di conifere sono aumentati a livello globale nel quarto trimestre del 2020. I prezzi per i trucioli residui di legno tenero nel nord-ovest degli Stati Uniti sono diminuiti del 3 per cento ed erano fino al 19 per cento inferiori rispetto al quarto trimestre 2019 a causa degli alti tassi di operatività nelle segherie della regione. Negli Stati Uniti meridionali, dove i prezzi delle fibre in genere oscillano molto meno che negli Stati Uniti nord-occidentali, i prezzi medi dei chip sono scesi dell’1 per cento su base trimestrale, fino al minimo di due anni.
In Germania, i prezzi del cippato di conifere hanno continuato a scendere nel quarto trimestre del 2020. Il significativo aumento dei sottoprodotti generati dai produttori di legname tedeschi ha avuto un impatto positivo sui costi totali delle fibre di legno tenero per l’industria della pasta di legno nella regione. Secondo il Wrq, in soli tre anni, i prezzi del cippato si sono dimezzati, raggiungendo il livello visto l’ultima volta nel 2003.
I prezzi ridotti della fibra sono una buona notizia per i produttori di pasta di legno tedeschi, poiché i costi della fibra di legno rappresentano quasi il 50 per cento dei costi di produzione. Le variazioni di prezzo delle fibre di conifere sono state contrastanti nel corso dell’ultimo anno. Ci sono state flessioni in Nord America, Europa centrale, Russia, Brasile, Oceania e Giappone rispetto agli aumenti nei paesi nordici, Cile e Cina. Se calcolato in media, si è verificato alla fine un leggero aumento.