Un nuovo, grande progetto espositivo dedicato alle tecnologie per la manifattura prenderà il via a FieraMilano-Rho, dal 12 al 15 ottobre 2022, grazie alla partnership tra BI-MU e Xylexpo, manifestazioni organizzate, rispettivamente, da Ucimu-Sistemi per produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, e da Acimall, l’associazione dei costruttori di macchine per la lavorazione del legno.
In un tempo quanto mai sfidante, anche a livello fieristico, le due manifestazioni disegnano un nuovo scenario all’interno del quale gli operatori avranno modo di incontrare competenze, soluzioni, idee diverse per un unico obiettivo: produrre in modo sempre più sostenibile ed efficiente, secondo i principi di “Industria 4.0”.
Eventi di riferimento internazionale nei rispettivi settori, 33.BI-MU (biennale della macchina utensile, robotica e automazione, additive manufacturing, tecnologie digitali e ausiliarie) e Xylexpo (biennale delle tecnologie per la lavorazione del legno e dei componenti per l’industria del mobile) si proporranno come eventi distinti ma assolutamente complementari, valorizzando le proprie specificità e mettendo a comune denominatore ogni possibile sinergia.
Una scelta che se da un lato permetterà agli espositori di ampliare la platea dei potenziali visitatori (l’ingresso al quartiere fieristico permetterà l’accesso a entrambi gli eventi), dall’altro offrirà ai visitatori dei settori dell’arredo, del design, degli impianti industriali, delle macchine per la lavorazione dell’alluminio, dei compositi e dei materiali di ultima generazione, interessati a entrambe le rassegne, di poter ottimizzare la propria presenza a Milano.
Oltre a una più ampia offerta tecnologica, i visitatori avranno a loro disposizione un ricco programma di iniziative collaterali, approfondimenti su temi tecnici, tecnologici ed economici comuni ai due settori che saranno proposti attraverso presentazioni, seminari e conferenze. Particolare attenzione sarà riservata ai grandi temi del digitale e della sostenibilità, parole d’ordine attorno alle quali si gioca una partita di fondamentale importanza sui tavoli di tutta l’industria e dell’intera economia mondiale; scenari nei quali anche i due mondi che si ritroveranno a Milano nell’ottobre 2022 hanno vissuto una evoluzione epocale che non mancheranno di mostrare in fiera.
“Questo progetto – ha dichiarato Barbara Colombo, presidente Ucimu-Sistemi per produrre – è molto più che la somma di due eventi fieristici storici e affermati. Crediamo, infatti, che l’avvicinamento di BI-MU e Xylexpo permetterà all’industria rappresentata nelle due esposizioni di esprimere al meglio tutti i suoi contenuti e le sue potenzialità. Con queste premesse siamo convinti che l’appuntamento sarà di assoluto richiamo per il mondo manifatturiero e, dunque, avrà una grande eco in Italia e all’estero, a beneficio di tutte le imprese che vorranno prendervi parte”.
Secondo Luigi De Vito, presidente di Acimall, “… un calendario degli eventi espositivi sempre più fitto e ora complicato anche dalla riprogrammazione degli stessi a causa della pandemia, le nuove tecnologie e la sempre più serrata concorrenza internazionale impongono un serio e approfondito ragionamento sulla natura delle fiere, che non possono più limitarsi a essere “soltanto” luoghi di incontro tra domanda e offerta. Dalla collaborazione fra Xylexpo e BI-MU non potrà che nascere una piattaforma innovativa che porrà l’accento sulle “alte tecnologie” e le tante, proficue interazioni che possono generare, offrendo a operatori, espositori, istituzioni e stakeholder un evento esperienziale coinvolgente e di successo”.
Luca Palermo, amministratore delegato di Fiera Milano, ha così commentato i contorni del nuovo appuntamento: “La presenza ultra-cinquantennale nel cartellone degli eventi ospitati dal nostro quartiere delle mostre internazionali BI-MU e Xylexpo – eventi di riferimento in Italia e nel mondo, ciascuna per il proprio settore – è per noi motivo di grande orgoglio, oltre che una testimonianza dell’apprezzamento per la struttura e i servizi offerti da Fiera Milano. Sono certo che la scelta di avvicinare i due eventi porterà ulteriori vantaggi agli organizzatori e agli espositori delle due mostre; da parte nostra siamo pronti a vedere insieme tutti i dettagli del nuovo progetto”.
ACIMALL – l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili per la lavorazione del legno, a cui aderiscono oltre 150 imprese – rappresenta un settore che genera 2,5 miliardi di euro di fatturato, per il 75 per cento destinato all’export.
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione rappresenta oltre il 70 per cento del “made in Italy” di settore, che genera un fatturato di circa 9 miliardi di euro. Il 56 per cento della produzione è destinata oltreconfine.