Impianti di essiccazione, affidabili, performanti e adattabili alle proprie esigenze: una vera e propria sfida in un contesto come quello attuale, tra carenza di materie prime e la note difficoltà negli approvvigionamenti. Una sfida che in Secal, l’azienda di Resana (Treviso) specializzata nella realizzazione di impianti per l’essicazione del legno, viene affrontata attraverso l’utilizzo di nuovi software in grado di ottimizzare i processi.
L’elettronica di gestione e controllo del processo di essiccazione, infatti, presenta alcuni software esclusivi sviluppati dall’azienda trevigiana. “Nello sviluppo di queste soluzioni facciamo tesoro dei feedback che riceviamo dai nostri clienti”, ha spiegato l’azienda nel comunicato stampa rilasciato in occasione della partecipazione alla prossima edizione di Xylexpo.
“L’ufficio research & development di Secal – continua – si dedica costantemente allo sviluppo di nuovi software e soluzioni per rendere gli impianti sempre più performanti. Ogni singolo impianto viene preso in esame dal punto di vista della prestazione, in una dimensione reale seppur virtuale, grazie a complessi software che verificano la circolazione d’aria tra le cataste e la distribuzione della temperatura in cella”.
Tra i vari software opzionali, che l’azienda presenterà a Xylexpo, degni di nota c’è il sistema “Air dynamic flow system” – un “management” dei flussi d’aria, che prevede alternanza di cicli di ventilazione a cicli di pausa con lo scopo di gestire il gradiente di umidità tra cuore e superficie della tavola e favorire così la corretta fuoriuscita dell’umidità, senza creare tensioni.
Il diagramma psicrometrico interattivo permette di generare un programma di essiccazione ricavando i dati direttamente – e in forma visiva – da un apposito grafico, spostando le coordinate di temperatura ed Emc fino ad ottenere la curva ideale.
Per climi estremamente rigidi, la protezione dal gelo degli scambiatori di calore è affidata al software “anti-freezing system” che prevede la gestione della ventilazione e del riscaldamento in funzione della temperatura rilevata da apposite sonde installate sul tubo di mandata dell’acqua calda e sugli scambiatori di calore.
“Nell’essiccatoio Secal – viene specificato nel comunicato stampa – ogni singolo componente è progettato e sviluppato appositamente per la creazione di impianti performanti e duraturi nel tempo e che diano valore aggiunto al nostro prezioso: il legno!”.
La gamma di produzione include impianti tipo convenzionali con capacità da 20 metri cubi a 200 metri cubi per ciclo, celle per l’evaporazione del legno, pre-essiccatoi, impianti per il trattamento fitosanitario per l’essiccazione della legna da ardere e forniture “chiavi in mano”.
secalsr.com
Padiglione 22, stand F02