“Incomac non vuole essere solamente un’azienda specializzata nella progettazione, nell’installazione e nel collaudo di impianti per l’essiccazione, la vaporizzazione e il trattamento termico del legno”. Ha le idee chiare Livio Torresan, il managing director di Incoma, l’azienda di Montebelluna (Treviso) specializzata nella realizzazione di impianti di essiccazione del legno, parlando del futuro. “Incomac si pone sul mercato come una tech-company strutturata che realizza soluzioni personalizzate e tecnologicamente avanzate con il più basso impatto ambientale”.
A tal scopo, Incomac ha intrapreso un processo di rinnovo che l’ha condotta a investire sensibilmente in formazione, ricerca e sviluppo e nuovo personale altamente specializzato. Con più di 10mila impianti installati in 95 Paesi del mondo, di cui più di mille solo in Italia e decine di partner locali.
“MAC_HYBRID” E GLI IMPIANTI PERSONALIZZATI CHIAVI IN MANO
La linea di impianti “Mac_Hybrid”, ufficializzata da Incomac nel 2022, è una linea ibrida che permette un’essiccazione combinata a pompa di calore e caldaia utilizzando energia elettrica e una piccola quantità di energia termica. Questa linea garantisce la riduzione delle emissioni in atmosfera del 50 per cento e del consumo di energia termica del 30 per cento. Gli impianti “Mac_Hybrid” permettono inoltre di ottenere notevoli risparmi economici, non essendo alimentati da combustibili fossili. Oltre alla linea ibrida, Incomac offre anche impianti di essiccazione a condensazione con pompa di calore ad elevato coefficiente di prestazione (cop), alimentati al 100 per cento con energia elettrica, e impianti convenzionali, con alimentazione a caldaia e a dissipazione viscosa. Gli impianti Incomac sono personalizzabili in base alle esigenze del cliente e permettono inoltre di trattare ogni tipo di legno, inclusi i pallet (fino a 4mila pallet/ciclo), alimenti, tabacco, materiali industriali e molto altro; possono inoltre essere forniti completamente chiavi in mano.
SOLUZIONI PER IL RECUPERO ENERGIA E L’ESSICCAZIONE SOSTENIBILE
“Gli impianti di essiccazione, per loro natura, sono estremamente energivori”, afferma Stefano Tura, manager di Incomac responsabile del mercato italiano. “Grazie alle specifiche tecnologie e alle diverse soluzioni Incomac, però, riusciamo a garantire percentuali di recupero di energia termica fino al 30 per cento con i nostri Active Heat Recovery Systems e di energia elettrica fino al 50 per cento con gli specifici software dei nostri sistemi di controllo, nonché rendiamo possibile la riduzione di emissioni in atmosfera, ad esempio con i nostri nuovi impianti “Mac_Hybrid”, i quali sono solo la punta dell’iceberg di ciò che sta facendo Incomac in tema sostenibilità”.
INCOMAC: NON SOLO PRODOTTO
Inoltre, Incomac ha deciso di offrire ai propri clienti il pacchetto di servizi “Inco+”, mettendo a disposizione equipe di professionisti in grado di eseguire attività di formazione, manutenzione predittiva, supporto da remoto, rigenerazione di qualsiasi impianto di essiccazione e trattamento termico e integrazione con impianti di produzione elettrica e termica. “La totale assistenza in ogni fase del progetto è inoltre garantita”.
Padiglione 22, stand F08
incomac.com