Una collaborazione proficua. Colombini, il noto mobilificio sammarinese, ha realizzato al quarto piano nel loro stabilimento di Rovereta 1 una produzione “Lotto 1” di ultima generazione. L’impianto altamente automatizzato è stato realizzato in collaborazione con il gruppo IMA Schelling e Sirio Treviso, mentre Baumer Inspection controlla la qualità dei componenti dopo i vari passaggi di lavorazione, con lo scopo di sorvegliare e ottimizzare la produzione per raggiungere la massima efficienza.
Dopo la sezionatrice performante “CombiCut” della ditta Schelling, vengono ispezionate prima le due superfici sopra e sotto con il sistema “Furniture 4.0” della Baumer Inspection. Vengono intercettati i pezzi di scarto e di seconda scelta oltre al controllo della direzione della venatura. Immediatamente dopo la scansione del pannello si applica un’etichetta con il barcode. I protocolli di eventuali difetti sono trasmessi alla banca dati “Q-Life” della Baumer Inspection con riferimento al relativo Id pannello. I pezzi scarti o di seconda scelta, invece, vengono espulsi automaticamente e trasportati ad una stazione di ripasso. A questa stazione un operatore scansiona il barcode e riceve sullo schermo tutte le informazioni circa il tipo di defetto e la sua posizione sul pannello. In questo modo l’operatore può decidere facilmente se girare il pannello, in caso di difetti minori, o se sezionare il pannello in un altro formato, o se è il caso di riordinare subito il pezzo.
Dopo il controllo della superficie, tutti i pannelli di prima scelta invece vengono distribuiti su tre bordatrici “Lotto 1”. A ogni passaggio viene controllata la qualità della bordatura in uscita alla macchina con il sistema “Edge 3D” di Baumer Inspektion. Una volta conclusi i vari passaggi per tutti i bordi, i pezzi arrivano ad un’altra stazione di ripasso. L’operatore vede automaticamente sullo schermo della Baumer Inspection eventuali difetti di bordatura e la loro posizione sul pannello. Un secondo monitor di Colombini mostra invece l’esploso del relativo mobile e evidenzia l’ubicazione del pezzo in questione. L’operatore vede così a colpo d’occhio dove sarà montato il pezzo all’interno del mobile e quale visibilità avrà un eventuale difetto. Ottenendo tutte le informazioni si può decidere se utilizzare il pezzo lo stesso, se ripararlo o se riordinarlo immediatamente.
I sistemi d’ispezione della Baumer Inspection offrono alla Colombini la base per una concreta ed efficiente ottimizzazione del processo produttivo. Inoltre finiscono al reparto di imballaggio non soltanto i pezzi buoni, ma anche pezzi riprodotti arrivano in tempo utile e non mettono in attesa clienti o camionisti per la consegna. In tutti i sistemi d’ispezione è attivo inoltre l’innovativo software “Q-Brain” della Baumer Inspection. Questo software principalmente distingue tra falsi difetti come per esempio sporco o trucioli e difetti veri. Un aiuto prezioso ed un risparmio enorme per il controllo manuale di pezzi scartati.
“Durante l’ideazione e la progettazione di un reparto da oltre 400 pz/h ci siamo posti l’obiettivo importante e sfidante di riuscire a controllare automaticamente tutti i pezzi “batch1” che si presentano con una profondità di gamma di oltre 200 decorativi diversi e di qualunque dimensione“, ci hanno raccontato i tecnici di Baumer. “Per questa sfida abbiamo scelto Baumer con cui era già intrapresa una collaborazione pluriennale, per arrivare all’obiettivo Colombini e Baumer hanno messo insieme le proprie skills: competenze tecniche, metodo, pianificazione, tenacia, grinta, spirito di squadra e dedizione al lavoro. Dopo aver attraversato tutte le fasi di questo progetto che ci ha portato un preciso controllo del processo qualitativo ed un’intercettazione scientifica degli scarti, siamo arrivati all’obiettivo insieme. Ora ci godiamo i risultati e siamo pronti a nuovi investimenti per il futuro con Baumer!”.