Sostenibilità, riciclo del legno e stoccaggio della CO2 sono i concetti chiave verso il futuro per Egger – il gruppo austriaco specializzato nella realizzazione di semilavorati e pannelli a base legno – che ha recentemente pubblicato il suo bilancio di sostenibilità. Una consuetudine annuale che testimonia l’impegno del gruppo nei confronti di una tematica diventata sempre più importante per le imprese, specialmente oggi, con la “questione ambientale ed energetica” che non è solo un trend topic, ma una necessità.
“Lavoriamo continuamente per ottimizzare l’uso dei materiali e i processi, per ridurre la quantità di leganti e resine sintetiche necessarie a ogni lavorazione”, ha precisato nel suo bilancio di sostenibilità il gruppo. “Abbiamo un intenso dialogo con i nostri partner per cercare prodotti alternativi in grado di essere sempre meno impattanti sull’ambiente”.
I NUMERI DEL BILANCIO SOSTENIBILITÀ
E i numeri del bilancio di sostenibilità rilasciato da Egger seguono proprio la via dell’ottimizzazione: riciclo, fonti rinnovabili con conseguente riduzione dell’impronta di carbonio emessa. L’88 per cento dei materiali utilizzati dal colosso austriaco, infatti, sono costituiti da materie prime rinnovabili, per un totale di 5,7 tonnellate di materiali prodotti.
“L’utilizzo di materie prime rinnovabili e di legno riciclato – spiega l’azienda nel bilancio sostenibilità – significa utilizzare al meglio le risorse ed evitare, specialmente sul lungo periodo, possibili problemi nella catena di approvvigionamento, ma anche rischi ecologici”.
Non solo fonti rinnovabili dei materiali, ma anche l’utilizzo di energia rinnovabili al centro del bilancio sostenibilità di Egger. Il 75 per cento dei combustili usati sono rinnovabili, solo il 16 per cento delle emissioni di CO2 proviene da combustibili fossili e l’obiettivo per il 2030 è quello di “ridurre il consumo di energia del 10 per cento”.
Sostenibilità, però, non vuol dire solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche mettere in campo iniziative per i dipendenti, nuove opportunità, il miglioramento degli spazi, delle condizioni di lavoro. Per approfondire i numeri e le iniziative del gruppo austriaco non possiamo fare altro che rimandarvi alla lettura completa del bilancio sostenibilità.
I NUMERI DI EGGER
Il gruppo austriaco ha registrato nel 2021 un fatturato di 4.234,3 milioni di euro (più 37,4 per cento rispetto al 2021) e l’Ebitda di 877,5 milioni di euro (più 41,0 per cento). Il margine Ebitda è stabile al 20,7 per cento e il rapporto tra patrimonio netto e capitale sociale, pari al 50,9 per cento, è superiore al 42 per cento dell’anno precedente.
Con 10,5 milioni di metri cubi di materiali a base di legno e legname prodotti, inoltre, il gruppo ha raggiunto un record di produzione, con un aumento del 9,4 per cento (900mila metri cubi) rispetto all’anno precedente.
SDG: SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOALS
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG), sono una serie di 17 obiettivi interconnessi, definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite come strategia “per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti”. Sono conosciuti anche come Agenda 2030.