Rimanere fedeli alla propria filosofia di lavoro non è semplice, specie in un contesto di mercato reso estremamente difficile dall’aumento dei costi delle materie prime con relative difficoltà di approvvigionamento.
“Scegliere un forno di essiccazione che sia affidabile, performante e su misura per le esigenze del cliente non è affatto semplice”, ci hanno raccontato in Secal. “Sono molti gli aspetti, tecnologici e non solo, da prendere in considerazione. Fino a questo momento sono oltre 4mila i clienti in tutto il mondo che ci hanno scelto, selezionando così un prodotto – ne siamo certi – caratterizzato da qualità e da un alto valore tecnologico”.
“L’ufficio ricerca e sviluppo di Secal si dedica costantemente allo sviluppo di nuovi software e soluzioni per rendere gli impianti sempre più performanti. Ogni singolo impianto viene preso in esame dal punto di vista della prestazione, in una dimensione reale seppur virtuale, grazie a complessi software che verificano la circolazione d’aria tra le cataste e la distribuzione della temperatura nel forno”.
I FORNI
I forni Secal “Drying” sono adatti a essiccare tutti i tipi di legno, compresi quelli tropicali ed esotici. L’elettronica per la gestione e il controllo del processo di essiccazione è dotata di alcuni software esclusivi sviluppati dall’azienda trevigiana sfruttando i feedback ricevuti dai clienti in varie parti del mondo.
“Nell’essiccatoio Secal – viene specificato nel comunicato stampa – ogni singolo componente è progettato e sviluppato appositamente per la creazione di impianti performanti e duraturi nel tempo e che diano valore aggiunto al nostro elemento più prezioso: il legno!”.