“Un logo è il racconto di sé, rappresenta l’impronta originale e distintiva di un’azienda“. CMA Robotics, la ben nota azienda specializzata in soluzioni per l’automazione industriale, ha lanciato un nuovo logo, una nuova veste, più “diretta, essenziale e professionale, proprio come i prodotti e servizi che l’azienda offre ai propri clienti“, ha spiegato l’azienda nel comunicato stampa di rilascio.
“Con il prodotto muta e prospera anche il logo – prosegue il comunicato – e si identifica con un colore che verrà riconosciuto e associato alla CMA in tutti i mercati: il verde, colore della vita che continua e si rinnova, segno di equilibrio e di crescita. “Progettare” significa “gettare avanti” dal latino proiettare, “logo” dal greco “logos”, significa “raccontare”. Progettare un logo quindi vuol dire proiettare in avanti il proprio racconto. E la storia di CMA Robotics, è una storia che non si ferma“. Una storia cominciata oltre trent’anni fa, proseguita nel 2015 con l’ingresso nel gruppo Efort, tra i principali produttori cinesi di robot, e va avanti.
“Cambiare marchio dopo tanti anni di attività – ha sottolineato il general manager Sergio Della Mea – è un passo importante e acquisisce una duplice forza: da un lato la forza del nostro know-how e, dall’altro, quella di una competitività internazionale sempre più marcata. Facendo parte di un gruppo di aziende specializzate in robotica, potremo contare su importanti sinergie e collaborazioni per offrire ai clienti tecnologie sempre più avanzate e migliori servizi.
“Per esempio – continua Della Mea – la Evolut Service che fa parte del gruppo, si occuperà del post vendita e dell’assistenza tecnica per tutte le altre aziende del Gruppo: questo significa che le migliaia di nostri clienti e i due mila robot CMA ad oggi installati nel mondo avranno un servizio più capillare, flessibile e altamente specializzato. Un’area dedicata interamente al sostegno di clienti di tutto il globo”. Nuovo logo, nuove sfide e nuova storia dunque per CMA Robotics, l’azienda che cambia insieme al suo pubblico”.