Durante l’assemblea generale del 12 ottobre, EdilegnoArredo di FederlegnoArredo ha organizzato una tavola rotonda che ha riunito gli imprenditori del settore delle finiture edili per esplorare il tema dell’identità aziendale e della filiera, come veicoli per comunicare al meglio il “saper fare” italiano. All’incontro hanno partecipato Francesco Zurlo, preside della scuola del design del Politecnico di Milano; Demetrio Apolloni, Da Consulting; Daniele Lago, ad e head of design di Lago, e Gilda Bojardi, direttore di Interni.
L’iniziativa è il risultato della visione dell’intero Consiglio di Presidenza di EdilegnoArredo, a partire dal Presidente Andrea Bazzichetto, di espandere l’orizzonte dell’associazione oltre i confini del settore delle finiture edili, aprendosi anche alla collaborazione con figure di spicco nel mondo del design.
“Il settore delle finiture sta vivendo un momento di profondo cambiamento, in un mercato sempre più orientato alla sostenibilità, sia dal punto di vista sociale che ambientale, e aperto alle opportunità dei mercati esteri, in particolare nel segmento dell’alta gamma” spiega il presidente di EdilegnoArredo, Andrea Bazzichetto. “In questo contesto cruciale, l’evento offre l’opportunità di attingere alle conoscenze e alle esperienze di esperti del design, contribuendo alla crescita del nostro sistema. Tradizionalmente, il settore delle finiture ha posto maggiormente l’attenzione sul prodotto stesso piuttosto che sull’esperienza dell’acquirente. Tuttavia, è giunto il momento di affrontare una nuova prospettiva, concentrandosi non solo sull’identità, ma anche sulla personalità, sia a livello di prodotto che imprenditoriale, delle aziende e della filiera. Oggi, più che mai, è fondamentale raccontare la storia del nostro settore e unire le forze per navigare con successo in questo periodo di cambiamento, a partire dalla ricerca dell’identità produttiva più autentica e profonda”.
IL SETTORE DELLE FINITURE
L’andamento del fatturato alla produzione del sistema finiture per edilizia evidenzia nel 2022 una crescita in valore del 19,1 per cento, anche grazie al notevole incremento degli interventi agevolati dai bonus fiscali, per un valore complessivo di poco superiore ai 4,7 miliardi di euro, come evidenziano i dati consuntivi del Centro Studi FederlegnoArredo. L’andamento è determinato da un +19,5 per cento sul 2021 delle vendite Italia e dal +15,1 per cento dell’export. Le esportazioni ammontano complessivamente a 392 milioni di euro nel 2022. La Francia si conferma primo mercato estero (54 milioni di euro) stabile a -0,3 per cento, seguita dalla Svizzera (39 milioni) che cresce del 21,7 per cento rispetto al 2022. Bene anche le esportazioni verso gli Stati Uniti, primo paese extra Ue (36 milioni, +41,3 per cento). Nel periodo gennaio-giugno 2023, in base alle rilevazioni del Monitor elaborato dal Centro Studi FederlegnoArredo su un campione rappresentativo di aziende, le imprese hanno dichiarato vendite complessive pari a 207,8 milioni di euro.
