“Mathera”, la superficie di nuova generazione nata dalla collaborazione tra Saib Egger Group e Diego Grandi, ha vinto il Good Design Award 2023. Un riconoscimento che, come spiegato dall’azienda, conferma ancora una volta il carattere innovativo del progetto.
IL PREMIO
Presieduto oggi dal Museo di Architettura e Design Chicago Athenaeum, il Good Design Award è stato fondato nel 1950 dal curatore del MoMA Edgar Kaufmann, Jr., insieme con gli architetti e designer Charles e Ray Eames, Eero Saarinen, Russel Wright e George Nelson, ed è uno dei più antichi e prestigiosi premi del settore a livello internazionale.
“MATHERA”
Mathera è una collezione di pannelli che può essere completamente rigenerata al termine del ciclo di utilizzo. La base è composta da un pannello truciolare realizzato esclusivamente attraverso il recupero e la rigenerazione di legno a fine vita. La superficie è creata abbinando un sottile strato di polveri di legno, pietra e quarzi, provenienti da scarti di lavorazione, amalgamate con leganti resinosi. Una composizione che dona proprietà antigraffio, antiurto e antimacchia, concentrando in uno spessore molto limitato un elevato livello di resistenza.
Ispirata al mondo lapideo, di cui viene immaginata però una nuova genesi, “Mathera” è proposta in tre finiture: Selce, Areia e Gipso. Selce evoca il mondo delle pietre a spacco, rielaborando le qualità estetiche dell’ardesia. Areia ha una texture compatta disseminata di granelli minerali a contrasto che ricordano la bocciardatura della pietra arenaria. Gipso reinterpreta la consistenza malleabile del gesso, rivelando una superficie morbida e vellutata. La collezione è disponibile in dieci colori, offrendo una grande versatilità di impiego: dai top per cucine agli arredi e boiserie, fino alla progettazione di allestimenti ambientati in contesti kitchen, living e notte.
