L’azienda specializzata in componenti meccatronici ad alta tecnologia per produttori di macchine utensili, ha inaugurato la nuova sede a Rimini: spazi triplicati a beneficio dei piani di sviluppo del business per ampliare la gamma di prodotti e servizi con particolare focus su digital transformation, Industria 5.0 e AI.
È stata inaugurata a Rimini la nuova sede di Hiteco, società di Scm Group, specializzata nello sviluppo e produzione di componenti meccatronici ad alta tecnologia per aziende produttrici di macchine utensili.
Nata a Villa Verucchio (Rimini) nel 1977 come reparto interno, con l’obiettivo di fornire componenti (elettromandrini, teste birotative, teste di foratura e aggregati) alle macchine del gruppo per la lavorazione del legno e di altri materiali, Hiteco ha registrato nei decenni una continua crescita, favorita anche da un costante aumento delle esportazioni.
Un progressivo sviluppo che ha raggiunto circa 40 milioni di euro di fatturato a fine 2023 e che ha reso Hiteco uno dei maggiori produttori al mondo nel settore dei componenti ad alta tecnologia per macchine a controllo numerico dedicate alla lavorazione di un’ampia gamma di materiali quali legno, plastica, compositi, vetro, pietra e metallo.
La nuova sede di Rimini conta 9mila metri quadrati complessivi rispetto ai 3mila della precedente sede di Villa Verucchio, di cui oltre 7mila destinati ad area produttiva. L’investimento consentirà a Hiteco una potenziale crescita dell’organico, oltre a favorire un efficientamento della produzione (completamente made in Italy) e dell’attività R&D. I progetti riguardano nello specifico lo sviluppo di nuovi servizi digitali, sistemi IoT e prodotti intelligenti dotati di algoritmi di intelligenza artificiale, oltre ad un ampliamento della gamma nei settori della lavorazione di pietra, vetro e metallo, anche in ottica Industria 5.0.
Più spazi e una maggiore competitività nel mercato italiano ed estero si tradurranno anche in collaborazioni più assidue con scuole, università ed enti di formazione professionale e in maggiori opportunità di crescita per i propri collaboratori, anche grazie ai percorsi formativi erogati da Campus Scm Group per Hiteco e tutte le società del gruppo.
“Questo investimento è il coronamento dei continui progressi registrati in questi anni oltre che un nuovo punto di partenza per continuare ad aumentare il livello innovativo dei nostri prodotti e servizi”, ha commentato il direttore di Hiteco, Massimo Benvenuti.
“I nostri componenti industriali sono il valore aggiunto, il cuore tecnologico di ogni macchina, ovvero ciò che ne definisce la qualità in termini di prestazioni, velocità, potenza, precisione e affidabilità nel tempo. Un motivo in più per conferire elevata qualità alle soluzioni realizzate che, nel caso di Hiteco, sono in continua evoluzione per soddisfare le più attuali esigenze del cliente”.
Il mercato risponde con un trend più che positivo. Negli ultimi anni Hiteco ha consolidato ulteriormente la propria leadership in Asia, il mercato che oggi registra la più alta quota di esportazioni di questa azienda e che a fine 2023 ha registrato una crescita a doppia cifra dell’ordinato. In Asia Hiteco ha una presenza diretta con un team di specialisti in grado di garantire tutto il supporto a livello commerciale e di assistenza tecnica.
Inoltre, aumenta l’incidenza a livello di fatturato dei mercati dell’Europa e Nord America: per il “vecchio continente” è previsto un potenziamento dell’after sales mentre oltreoceano Hiteco ha aperto già nel 2020 una filiale commerciale ad Atlanta, Hiteco Nord America, per fornire un supporto diretto, capillare e puntuale sia dei clienti che della rete vendita.
A livello di innovazione tecnologica, tutti i prodotti si distinguono per un forte utilizzo della sensoristica in ottica Industria 4.0 e per un’elevata attenzione al contenimento dei consumi di energia elettrica delle macchine.
In termini di Industria 5.0 si distingue ERS (Energy Recovery System), nuovo sistema applicato che consente di recuperare fino al 14,5% dell’energia generata dal componente, per lavorazioni successive.
In tema di digital transformation e AI – Artificial Intelligence Hiteco ha sviluppato nuovi servizi digitali legati al sistema IoT Hiteco connect: grazie ai sensori intelligenti applicati agli elettromandrini è possibile monitorarne in real time e in ogni momento lo stato di salute e le performance, oltre ad analizzare successivamente tutti i dati provenienti dallo stesso componente con l’obiettivo di ottimizzarne l’utilizzo e la relativa manutenzione.
Più in generale, resta una mission l’attività di ricerca e sviluppo, da anni fiore all’occhiello di Hiteco. “Abbiamo un team dedicato interno all’azienda per attività R&D volte a creare soluzioni tecnologiche flessibili, all’avanguardia e in continua evoluzione. L’intero percorso produttivo è caratterizzato da rigorosi controlli effettuati nelle fasi più significative del processo. Tutti i controlli ed il collaudo finale vengono eseguiti attraverso i più avanzati strumenti, opportunamente certificati e sempre aggiornati. Tutti gli investimenti mirano ad aumentare la qualità e resistenza dei nostri prodotti e, di conseguenza, le prestazioni delle macchine dei clienti”.
La produzione è interamente made in Italy e tutte le parti più importanti del mandrino sono realizzate internamente. Non solo: tutti i prodotti Hiteco vengono assemblati in linea: ciò consente di ottenere un controllo totale di tutte le attività di montaggio e, dunque, di garantire la massima qualità al cliente. Un punto di forza esclusivo che, insieme ad un’ampissima disponibilità a livello di magazzino, velocizza notevolmente i tempi di consegna.
“La vera forza dei nostri prodotti – conclude Benvenuti – sta nelle persone che con passione si dedicano ogni giorno al loro sviluppo e alla loro produzione. È questo il vero valore aggiunto della crescita importante e costante che continuiamo a registrare anno dopo anno ed è questo lo spirito con cui guardiamo anche al futuro, puntando ad un ulteriore rinnovamento della nostra gamma e alla conquista di nuovi mercati”.
Presenti all’inaugurazione della nuova sede di Hiteco anche le autorità della Regione Emilia-Romagna, con l’assessore Vincenzo Colla (sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali), il presidente della provincia e sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e diverse istituzioni in rappresentanza del mondo delle imprese e dell’alta formazione.
“Il nuovo investimento conferma la volontà di continuare a competere nel mondo a livello alto, con l’orgoglio di fare prodotti di alta qualità, tecnologicamente sempre più avanzati e sostenibili“, ha affermato l’assessore regionale Vincenzo Colla. “Al tempo stesso si consolida quel rapporto con la comunità locale che è prerogativa delle imprese dell’Emilia-Romagna, non solo favorendo una buona occupazione, ma con l’apertura ad operazioni formative e culturali che portano beneficio a tutto il territorio”.
Il presidente della provincia e sindaco del comune di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha aggiunto: “Quando un’impresa investe, si potenzia, amplia i suoi orizzonti e lo fa attraverso la ricerca e l’innovazione siamo di fronte a un valore di comunità. L’impatto e l’importanza non si misurano solo nello stretto perimetro dell’impresa protagonista, ma nell’ambito più largo della vita sociale di un territorio. Con l’apertura della nuova sede Hiteco, si conferma il suo ruolo propulsivo nell’investimento industriale che fa competere a livello mondiale. Però c’è qualcosa d’altro: la consapevolezza cioè che la qualità e lo ‘stare un passo avanti agli altri’ sono gli elementi capaci di definire un’eccellenza, che poi veicola con sé benessere, lavoro, prospettive diffuse per il futuro per centinaia o migliaia di persone. L’impresa sana, l’impresa che investe è un patrimonio di comunità. Su questo non v’è alcun dubbio“.