Häfele, uno dei principali fornitori mondiali di ferramenta per mobili, ha chiuso l’anno fiscale 2024 con vendite pari a 1,74 miliardi di euro, registrando una crescita dell’1,5 per cento rispetto all’anno precedente, che sale al 2,7 per cento considerando gli effetti valutari.
Le vendite internazionali hanno rappresentato l’82 per cento del fatturato complessivo, dimostrando la solidità della presenza globale dell’azienda. Nonostante un contesto economico incerto, caratterizzato da tensioni geopolitiche, tassi di interesse elevati e instabilità politica, Häfele ha mantenuto una crescita costante grazie alle sue partnership internazionali e a una strategia di mercato ben coordinata.
Le performance regionali sono risultate eterogenee. Medioriente, Africa e America Latina hanno trainato la crescita, mentre Europa orientale, Asia centrale, Usa ed Europa occidentale hanno registrato un incremento più modesto. Al contrario, i mercati asiatici, che avevano performato positivamente nel 2023, hanno subito un lieve calo delle vendite. In Germania, il segmento artigianale si è confermato il principale motore di crescita in un mercato domestico complesso.
Guardando al futuro, il ceo Gregor Riekena ha evidenziato la difficoltà di formulare previsioni precise per il 2025, considerando le incertezze globali. Mentre si prevede una stabilità in alcuni mercati e una leggera ripresa negli Stati Uniti, Riekena ha osservato che “c’è poca spinta” da altre regioni.
Häfele continua a puntare su innovazione e partnership strategiche per affrontare le sfide del settore. L’azienda ha recentemente presentato nuove iniziative alla fiera interzum, inserite nella strategia 2030, e prosegue il suo sviluppo con la leadership di un Consiglio di Amministrazione intergenerazionale guidato da Sibylle Thierer e Gregor Riekena. Con un approccio orientato al futuro, Häfele si prepara a consolidare la propria crescita nel lungo termine.