L’edizione 2010 di Made expo-Milano architettura design edilizia, alla Fiera di Milano Rho, apre il 3 febbraio con i fuochi d’artificio del convegno inaugurale. Si comincia dal titolo: “Il domani del mondo e l’Expo 2015. I segni di una ripresa dell’economia planetaria davanti alle grandi sfide della crescita sostenibile delle città”, in programma il 3 febbraio dalle 9 all’auditorium del centro congressi Stella Polare. Obiettivo della giornata di studi è riflettere sulle prospettive dell’economia planetaria e sugli scenari di una ripresa che potrebbe offrire un nuovo ruolo di protagonista al mondo edilizio e immobiliare, in una prospettiva di sostenibilità ambientale. Il “botto” arriva dai protagonisti della discussione: con lo stato maggiore di Made expo e delle associazioni promotrici dell’evento, che conta fra gli altri il presidente FederlegnoArredo Rosario Messina, il presidente Made eventi Andrea Negri, il presidente Uncsaal Libero Ravaioli e Paolo Buzzetti, presidente di Federcostruzioni, e con Lucio Stanca (amministratore delegato della società Expo Milano 2015), interverranno sul tema dell’Expo e del ruolo della manifestazione per il rilancio di economia e territorio l’economista e filosofo Jeremy Rifkin, l’architetto Stefano Boeri della Consulta di architettura di Expo 2015, il presidente di Slow Food Carlo Petrini e Kathleen Kennedy Towsend della fondazione Robert Kennedy. Attesi anche il ministro dell’economia Giulio Tremonti e il presidente del consiglio Silvio Berlusconi: a lui la conclusione dei lavori a fine giornata.
Sostenibilità dopo la crisi al Made expo
Sostenibilità dopo la crisi
al Made expo
ultima modifica: 2010-02-01T00:00:00+00:00
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